rotate-mobile
Elezioni comunali 2013 Piazza della Loggia

Emilio Del Bono nuovo sindaco di Brescia: "Palazzo Loggia sarà di tutti, non di chi ha vinto"

Staccando di oltre 13 punti il sindaco uscente Adriano Paroli, Emilio Del Bono vince la sfida del ballottaggio per palazzo Loggia: "Ringrazio la fiducia dei bresciani, ci aspettano cinque anni entusiasmanti"

A Brescia il candidato del centrosinistra, Emilio Del Bono, strappa, con il 56,5% dei consensi la poltrona al sindaco uscente Adriano Paroli, che si ferma al 43,5%.

Dopo cinque anni, la città torna così ad essere guidata dal centro sinistra. Del Bono sostenuto da Pd e civiche, ha ottenuto il 56,52% dei voti. Il candidato del centro destra, il sindaco uscente Adriano Paroli, si è fermato al 43,47%. Al primo turno i due candidati avevano ottenuto ciascuno il 38% dei voti (a separarli c'erano soltanto 50 schede), nella giornata del ballottaggio invece la distanza si è fatta ben più netta, concretizzandosi in poco più di 10mila voti assoluti. Si è dunque rivelata fondamentale da una parte l'alleanza con Laura Castelletti, che ha portato con sé una dote del 6%, dall'altra la bassa affluenza, che come sempre ha premiato il centrosinistra.

"Non ci aspettavamo una forbice così - commenta a caldo Paroli - Eravamo preparati (in negativo) ad una possibile vittoria del centrosinistra ma perdere così è davvero troppo, forse anche ingiusto. Insomma, hanno funzionato gli appelli a tutte le forze che non sono arrivate al ballottaggio, tutti a votare contro l'uscente".

In casa PDL un po' di malumore è lecito, anche in vista della disfatta nazionale: di tutti i capoluoghi di Provincia al partito di Silvio Berlusconi è rimasto solo Catanzaro. Nel piccolo se ne parlerà anche a Brescia, suggerisce l'assessore Andrea Arcai, "una sconfitta come questa è davvero soprendente, nei prossimi giorni ne discuteremo sicuramente". In mattinata si vocifera degli ultimi saluti di Adriano Paroli, ai dipendenti di Palazzo Loggia, con un po' di commozione, e una sorta di consapevolezza, "domani è un altro giorno, e probabilmente non ci sarò io", mentre alla domanda sul suo prossimo impegno politico, anche in Consiglio Comunale, il candidato di centrodestra garantisce, "farò la mia parte, cercheremo di portare avanti il nostro progetto, il nostro programma".

Il nuovo sindaco Emilio Del Bono circondato da simpatizzanti e 'colleghi', le bandiere e la festa per una vittoria che forse un po' nell'aria era già. "Ero sicuro di poter contare su questa città - spiega - e non posso che ringraziare tutti i bresciani che mi hanno dato fiducia. Non mi aspettavo una vittoria come questa, vuol dire che l'aria è cambiata davvero. Spero di rispondere a questa fiducia con un comportamento coerente, e un governo efficace della città, attorno a me chiamerò i collaboratori migliori. Comincia una grande e difficile avventura, ma sarà entusiasmante. Palazzo Loggia - aggiunge dal palco allestito sotto le arcate - sarà di tutti, non di chi ha vinto le elezioni. Statemi vicino, e tiratemi le orecchie quando sbaglio". 

Dalla Loggia intanto, il racconto informale dei primi screzi tra i due, una stretta di mano mancata, Paroli che ancora richiama la campagna elettorale, "non c'è giustificazione per tutte le schifezze che sono state dette, in una campagna elettorale che non è degna di una città come Brescia". Poco male, domani è un altro giorno davvero: e qualcuno l'aveva detto, qualcuno ieri lo ha pure ripetuto, delle loro comuni origini politiche, "una duplice convergenza al centro, Del Bono e Paroli vengono da una comune cultura politica che il bipolarismo ha diviso come una faglia profonda".

Del Bono sindaco: è festa © Bresciatoday.it

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Emilio Del Bono nuovo sindaco di Brescia: "Palazzo Loggia sarà di tutti, non di chi ha vinto"

BresciaToday è in caricamento