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Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica Desenzano del Garda

Le primarie del Pd a Desenzano: “Una scelta democratica”

Ormai è ufficiale, il 6 novembre prossimo la giornata dedicata alle primarie di partito, aperte a tutti i cittadini e a tutti gli elettori. I candidati sono due, Rosa Leso e Fiorenzo Pienazza: "Siamo sulla stessa linea"

Da tempo se ne parla, ormai lo sanno tutti, ma lunedì mattina è arrivata la conferma per così dire ufficiale con una conferenza stampa. Rosa Leso e Fiorenzo Pienazza sono ufficialmente gli unici due candidati alle primarie del Partito Democratico di Desenzano del Garda in vista delle prossime elezioni amministrative della primavera 2012. Il giorno X è stato fissato per domenica 6 novembre: tutti i cittadini, non solo i simpatizzanti Pd, potranno esprimere la propria preferenza e fare la propria scelta, basta che abbiano già raggiunto il 16mo anno d’età. I due candidati preferiscono smorzare ogni dubbio: “Non c’è nessun problema tra di noi, non ci sono lotte interne, non ci sono lotte intestine. La nostra è una richiesta democratica ai cittadini”.

Si è alzato un po’ di polverone sulla strada delle primarie, gli altri partiti della possibile coalizione di centro sinistra (o lista civica, come si preferisce) lamentano la mancanza di chiarezza da parte del primo partito di opposizione. “Semplicemente non ci sono stati i presupposti per una coalizione – fa sapere Rosa Leso – ma in questo momento il Pd sta offrendo alla città di Desenzano una scelta concreta”. “Nonostante quello che hanno detto gli altri volti del centrosinistra – aggiunge Fiorenzo Pienazza – a noi non ci interessa un patto con i partiti, a noi interessa un patto con i cittadini. Credo sia abbastanza facile capire che con queste primarie si tratta di scegliere delle persone, e non delle ideologie”.

Primarie di partito adesso non significa però che la lista civica o di coalizione sia da escludere a priori: “Abbiamo fatto una scelta diversa, per governare non basta essere in tanti, bisogna condividere un programma anche di mediazione, ma con gli stessi obiettivi. Il candidato sindaco che verrà scelto avrà il compito di verificare la possibilità di fare una lista comune, per poter lavorare insieme”.

“Il fatto che si sia scelto questo strumento è un’opportunità che noi intendiamo offrire, agli elettori e ai cittadini – aggiunge invece Rosa Leso – per dare loro la possibilità di scegliere la persona che può incarnare meglio la figura del candidato sindaco. I potenziali elettori vengono coinvolti fin dall’inizio nel processo elettorale, senza che siano le segreterie dei partiti a fare scelte, coinvolgendo e motivando i cittadini di Desenzano”.

“Lo strumento delle primarie – conclude Pienazza – ci pare il più corretto, il più lineare e il più democratico. Il partito ha già un programma, ha già degli obiettivi, i candidati sono sulla stessa linea: quello che chiediamo ai cittadini è di scegliere chi ritiene abbia le qualità migliori e maggiori chances di ottenere la vittoria. Perché noi ci teniamo a riprendere in mano il Comune”.

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