Bilancio in ritardo, scoppia la crisi: 10 Comuni a rischio scioglimento
Allarme rosso dalla Valcamonica alla Bassa: ci sono 10 Comuni bresciani e tre Unioni dei Comuni a rischio scioglimento per la mancata approvazione del bilancio di previsione
Discorso a parte per il municipio di Azzano Mella: il paese infatti è già in dissesto finanziario, dallo scorso autunno, e già da qualche mese la gestione comunale non è più ad appannaggio esclusivo del sindaco Angela Pizzamiglio, che proprio per risolvere le problematiche finanziarie è affiancata da un commissario.
Ci sono i tempi stretti, ma ci sono anche le proroghe. Non è detto quindi che alla scadenza del ventesimo giorno, in caso di mancata approvazione, si arrivi all'immediato sciogliemento degli enti locali. Anche il Comune di Soiano, sul lago di Garda, lo scorso anno arrivò in ritardo. Ma non arrivò in fondo, nonostante le proroghe: alla base della “crisi” non solo problemi di bilancio, ma anche una maggioranza che non c'era più. E quindi si è arrivati davvero al commissariamento: ora il paese è guidato dal viceprefetto Salvatore Pasquariello, a giugno si tornerà al voto (con tre anni di anticipo).
