La donna, fondatrice dell'associazione 'Sergio Minelli' di Prevalle, era accusata insieme ad altre 15 persone del reato di riduzione in schiavitù all'interno di una presunta setta: "Fine di un'ingiustizia"
Dopo la decisioni del giudice i rimandare gli atti ai Pm, Tanghetti ha poi aggiunto: "Credo saranno i fatti, non le mie parole, a dimostrare la difesa"
"Gli imputati - ha dichiarato l'avvocato difensore della Tanghetti - non erano stati messi in condizione di difendersi dall'accusa più grave: non si tratta di personalismi, ma del rispetto dei diritti civili dei cittadini"
Ieri la prima udienza del processo in Corte d'Assise a Tersilla Tanghetti e ad altre 15 persone. Sono accusate a vario titolo di reati che vanno dall'associazione a delinquere finalizzata alla riduzione in schiavitù al maltrattamento
Sono pesanti le accuse rivolte alla Tanghetti, non solo per il trattamento riservato all'invalida Emanuela Saretti: associazione a delinquere finalizzata al maltrattamento di bambini, riduzione in schiavitù, sequestro di persona