Il sostituto procuratore Claudio Pinto aveva chiesto una pena più severa a 16 anni, ma il Tribunale ha giudicato prevalenti le attenuanti sulle aggravanti: il suo fu un gesto frutto di solitudine e disperazione
La Procura di Brescia ha chiesto una condanna a 16 anni di carcere per Concetta Cottone. Secondo il perito nominato dal Gup, al momento dell'omicidio era in grado di intendere e di volere
Il 29 dicembre dello scorso anno Concetta Cottone uccise a bastonate la figlia disabile di 49 anni. Per il pm Claudio Pinto non ci fu premeditazione, ma fu la tragica conseguenza di un raptus di follia. La donna attenderà a casa l'inizio dl processo