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Mobilità Sostenibile

1000 Miglia Green: la gara del futuro vinta da una Tesla Model 3

Tutto quello che c'è da sapere sulla prima edizione della 1000 Miglia Green: vincitori e vinti, auto in corsa e riflessioni sulla corsa tutta elettrica

Alla guida di una Tesla Model 3 Performance, l’equipaggio numero 25 composto dalla coppia di Moncalieri GianMaria Aghem e Rossella Conti, ha vinto la prima edizione della 1000 Miglia Green, la prima gara di regolarità in puro stile 1000 Miglia dedicata a vetture elettriche o ibride, contemporanee e qualcuna anche storica. Alle spalle dei favoriti della vigilia, si è classificata la Renault ZOE dell’equipaggio viterbese di Orte Ermanno De Angelis e Annunziata Del Gaudio. Sul terzo gradino del podio la Mercedes Benz eqc condotta dalla giornalista padovana Savina Confaloni insieme al co-driver romano Francesco Meneghini.

La cronaca della corsa

I 35 equipaggi provenienti da 5 diversi Paesi europei (Italia, Germania, Francia, Olanda e Svezia), hanno acceso i loro silenziosi motori lo scorso venerdì 27 settembre nel centro di Brescia per arrivare oggi all’autodromo di Lainate dopo aver attraversato la Franciacorta, Bergamo e il villaggio operaio di Crespi D’Adda, dove le auto hanno sostato per la ricarica. 

Grande interesse e riscontro di pubblico a Milano, dove le auto “green” sono arrivate domenica sera a piazza Gae Aulenti e sono ripartite questa mattina attraversando i luoghi simbolo della capitale economica d’Italia. La carovana di auto della 1000 Miglia Green ha fatto rivivere insieme la storia e il futuro della mobilità elettrica e sostenibile attraverso modelli unici come la Detroit Electric Model 95 del 1924 – la vettura più antica – insieme a modernissime Tesla, Porsche Panamera E 4 Hybrid, Mercedes EQC, Smart, Mini, Hyundai, Nissan, Polestar e non solo.

Il commento degli organizzatori

“La prima edizione della 1000 Miglia Green è stato un grande successo che ci riempie di orgoglio – ha commentato Franco Gussalli Beretta, presidente 1000 Miglia Srl – per la grande partecipazione e passione degli equipaggi oltre che per il valore in termini di innovazione, sostenibilità e visione che 1000 Miglia Green ha portato alle comunità coinvolte e all’intero settore automotive”.

“Un grazie di cuore a equipaggi e staff – ha aggiunto Alberto Piantoni, amministratore delegato 1000 Miglia – per aver reso possibile una tre giorni di gara unica al mondo che ha unito passato e futuro dell’auto elettrica in un percorso tra le più suggestive strade della Lombardia. 1000 Miglia Green – ha concluso Piantoni – è stata anche l’occasione per discutere con i principali player dell’industria automotive italiana del futuro di questo settore chiave per l’intera filiera economica del Paese”.

1000 Miglia Green 2019: l'arrivo a Milano

Un evento sostenibile

1000 Miglia Green è stato un evento sostenibile a 360 gradi: non solo le vetture in gara ma anche quelle dell’organizzazione e quelle accreditate saranno elettriche o ibride. L’impatto ambientale dell’evento sarà analizzato attraverso uno studio complessivo sulle emissioni dei gas (GHG) che hanno impatto sul clima. Saranno sommati i consumi dei veicoli partecipanti, del trasporto merci e dello staff, ma anche quelli relativi ai materiali necessari alla manifestazione come ad esempio quelli di comunicazione e marketing. 

Tutti i materiali di gara sono prodotti con materiali a basso impatto ambientale: pass personali e bolli adesivi sono in plastica riciclata, il roadbook in carta riciclata, i materiali di comunicazione in carta materica, la cartellonistica direzionale in legno, i premi in vetro e plexiglass riciclato, giacche a vento in materiale riciclato, t-shirt e felpe in cotone organico.

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