Dopo il caldo, una nuova perturbazione: temporali e grosse grandinate
Le ultime previsioni meteo
Una nuova ondata di calore ha raggiunto l'Italia, portando – già a partire dalle prossime ore – temperature molto al di sopra della media stagionale (anche a quote elevate), con picchi a Brescia fino a 33°C nella giornata di domenica. Con tutta questa energia accumulata al suolo, c'è poco però da stare sereni in questo periodo: è infatti in arrivo una nuova perturbazione che, sul Nord Italia, provocherà violenti temporali con rischio grandinate anche di grossi dimensioni. Si inizierà dal Piemonte e dalla Valle d'Aosta già da domenica, poi – nei giorni successivi – il fronte si sposterà sulle restanti regioni settentrionali.
Nel mese di maggio si sono già registrate diverse grandinate record, dal Piemonte alla Lombardia (Lodigiano e Cremasco), fino al Centro Italia, dove – in Umbria – sono caduti chicchi grandi fino a 10 centimetri, davvero un record (distruttivo, purtroppo). A cosa è dovuto l'intensificassi di questi fenomeni? Ce lo spiega il meteorologo Jacopo Zannoni: "Le ondate di calore sono sempre più intense. Nel mese di maggio, per esempio, è già stata raggiunta per ben due volte l'isoterma di 20°C (e più) a 1.500 metri di quota, valore elevato anche per il periodo estivo. Quando transita una perturbazione – un cavo d'onda o un fronte freddo – trova tantissimo potenziale a disposizione per i temporali, che porterà ad eventi sempre più estremi e a grandinate sempre più grosse".
Dalla giornata di domenica, il Nord Italia si troverà in una zona di confluenza tra le masse d'aria bollenti del Sud e quelle d'aria fresca che transiteranno sull'Europa centrale: una situazione 'perfetta' per dare origine a violenti temporali. Si inizierà, come scritto in apertura, dal Piemonte, mentre la Lombardia verrà coinvolta nelle ore successive. Mancano ancora quattro giorni, è quindi impossibile fare previsioni più accurate a livello provinciale. Vi terremo aggiornati nei prossimi giorni.