Caldo e afa, settimana da bollino rosso: Brescia tra le città più 'bollenti'
Il peggio deve ancora arrivare, ma anche in queste ore l’allerta è da bollino rosso: picchi di 37 e 38 gradi in città e in provincia
In città, come nelle valli e sulle sponde del Benaco e del Sebino, fa già caldo - anzi - caldissimo. Ma le temperature roventi registrate nei primi giorni di questa settimana - anche di notte - sono solo il preludio di quella che verrà sicuramente ricordata come l'ondata di caldo più intesa degli ultimi anni.
Da lunedì la nostra città è da bollino rosso. A dirlo sono i bollettini del Ministero della Salute, che per Brescia ha fatto scattare l'allerta di livello 3, che prevede: "condizioni di emergenza con possibili effetti sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche".
Picchi fino a 39 gradi
E la situazione non migliorerà, anzi: Brescia sarà da 'bollino rosso' anche mercoledì e giovedì, quando il termometro nelle ore più calde raggiungerà 37, 38 gradi. E dal 21 luglio sono previsti ulteriori rialzi termici: "a causa della risalita di una nuova massa d'aria rovente che investirà tutto il Mediterraneo da ovest a est entro il weekend", spiega Carlo Migliore di 3bmeteo.
Nel Bresciano sono previsti picchi di 39 gradi (venerdì 22 e domenica 24). E Anche la prossima settimana comincerà con temperature elevatissime: "La fase più acuta durerà 4-5 giorni, da venerdì fino almeno a martedì della settimana successiva", spiega Migliore.
Quando finirà
Temperature roventi a cui dovremo farci l'abitudine, solo a fine mese - ma attualmente non ci son certezze - il grande caldo potrebbe concedere una tregua: "Una temporanea flessione del campo barico sull'Europa centrale potrebbe regalarci un po' di sollievo negli ultimi giorni del mese. È una tendenza da prendere con le pinze ma l'unica speranza a cui possiamo aggrapparci in questo momento", scrive ancora Migliore.