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Come e dove chiedere la separazione e il divorzio

Anche i matrimoni purtroppo finiscono: separazione, divorzio e annullamento. Ecco come fare e dove richiederli, i documenti necessari

Se son rose, fioriranno: ma capita spesso che queste rose prima o poi appassiscano. Dunque anche il matrimonio più idilliaco purtroppo può finire, ma in che modo? Con la separazione, il divorzio e l’annullamento dell’atto di matrimonio. Questo può avvenire con una sentenza del giudice, con un accordo consensuale tra avvocati, oppure con un accordo (altrettanto consensuale) davanti all’ufficiale di Stato civile.

Separazione e divorzio davanti al giudice

L'Autorità Giudiziaria italiana (Tribunale o Corte) pronuncia provvedimenti di omologa di separazione consensuale, sentenze di separazione personale, di divorzio (cioè di scioglimento del matrimonio civile ovvero di cessazione degli effetti civili del matrimonio concordatario), di annullamento di matrimonio civile, di delibazione di sentenze ecclesiastiche di annullamento di matrimonio (annullamento Sacra Rota).

Il divorzio acquista validità a tutti gli effetti di legge con l'annotazione del provvedimento giudiziale, da parte dell'Ufficio di Stato Civile, sul relativo atto di matrimonio. Il provvedimento giudiziale deve essere trasmesso all’Ufficiale dello Stato Civile competente, direttamente dalla Cancelleria del Tribunale o Corte che l’ha emessa, quando sia passata in giudicato.

Le sentenze di divorzio possono essere pronunciate da Autorità straniere e pervengono agli Uffici di Stato Civile del Comune di celebrazione o trascrizione di matrimonio, ai fini della trascrizione, per il tramite dell'Autorità Diplomatica Consolare ovvero da parte dell'interessato. 

Separazione e divorzio assistiti dall’avvocato

I coniugi, al fine di raggiungere una soluzione consensuale di separazione o di divorzio, possono concludere una convenzione di negoziazione assistita da almeno un avvocato per parte. Per proporre domanda di divorzio, le separazioni devono essersi protratte ininterrottamente da almeno 12 mesi nella procedura di separazione personale e da 6 mesi nel caso di separazione consensuale.

L’accordo raggiunto con l’assistenza degli avvocati è trasmesso al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale competente il quale, quando non ravvisi irregolarità, ovvero quando ritenga che l’accordo risponda all’interesse dei figli, comunica agli avvocati il nulla osta, ovvero autorizza l’accordo, ai fini degli adempimenti successivi.

Gli avvocati delle parti sono obbligati a trasmettere, entro il termine di 10 giorni, all’Ufficiale dello Stato Civile competente, copia autentica dell’accordo, munito delle attestazioni e certificazioni previste per legge, per le trascrizioni ed annotazioni nei registri di Stato Civile. Per la trasmissione al Comune della convenzione di negoziazione assistita, gli avvocati devono utilizzare il modello predisposto dal Ministero dell'Interno d'intesa con il Consiglio Nazionale Forense e l'Istat.

Separazione e divorzio davanti all’ufficiale di Stato civile

I coniugi possono concludere personalmente, davanti all’Ufficiale dello Stato Civile:

  • di residenza di uno di loro, oppure 
  • del Comune dove è stato celebrato il matrimonio con rito civile o religioso (concordatario o di altri culti religiosi), oppure
  • del Comune dove è stato trascritto il matrimonio celebrato all’estero (di solito Comune di residenza o di iscrizione A.I.R.E.),

un accordo consensuale di separazione o di divorzio,  nonchè di modifica delle condizioni di separazione o di divorzio, con l’assistenza facoltativa di un avvocato (per il quale è escluso il potere di rappresentanza). Ma solo ed esclusivamente si trovino nelle seguenti condizioni: 

  • non abbiano figli minori;
  • se hanno figli maggiorenni, gli stessi devono essere economicamente autosufficienti e capaci di agire, cioè non sottoposti agli istituti della tutela, curatela, amministrazione di sostegno e non devono essere portatori di handicap grave, ai sensi dell’art. 3, comma 3 della Legge n. 104 del 5.02.1992.

Per proporre domanda di divorzio, le separazioni devono essersi protratte ininterrottamente da almeno 12 mesi nella procedura di separazione personale e da 6 mesi nel caso di separazione consensuale.

Il Comune di Brescia, nella sezione dedicata, mette a disposizione degli utenti tutti i moduli e le normative utili per avviare le procedure di separazione, divorzio e annullamento.

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