rotate-mobile
Università

Le migliori università del mondo: nessuna italiana tra le prime 100

Nessuna italiana nelle prime 100 università del mondo: lo racconta la nuova graduatoria del Times Higher Education, edizione 2020

Nessuna italiana nelle prime dieci, né tanto meno nelle prime cento: è questo quanto racconta il report annuale Times Higher Education World University Rankings edizione 2020, la graduatoria internazionale delle migliori università del mondo stilata dalla nota rivista britannica indipendente, specializzata nella valutazione dei sistemi universitari di tutto il pianeta.

La classifica pubblicata da pochi giorni raccoglie 1.396 università del mondo, di 92 Paesi diversi: gli atenei sono valutati in base a categorie quali l'insegnamento, il trasferimento tecnologico, la ricerca, l'impatto delle citazioni scientifiche, l'internazionalizzazione dello staff accademico.

La graduatoria 2020

Per il quarto anno consecutivo al vertice di questa classifica si posiziona la University of Oxford, seguita al secondo posto dal California Institute of Technology, che risale dalla quinta posizione. Sul terzo gradino del podio troviamo invece l'Università di Cambridge, seguita poi da Stanford University, Massachusetts Institute of Technology, Princeton, Harvard, Yale, l'Università di Chicago e l'Imperial College di Londra. 

All'interno di questa classifica l'Europa è il continente più rappresentato nella top 200; spiccano inoltre l'Iran, che con 40 università ha sorpassato Australia, Francia e Russia. Ricordiamo, inoltre, il Brasile che con 46 istituti, ha superato Italia e Spagna, mentre il Giappone è il Paese più rappresentato per l'Asia e il secondo al mondo dopo gli Stati Uniti.

Le università italiane 

Per quanto riguarda le università italiane troviamo in 149esima posizione la Scuola Superiore Sant'Anna e alla 152esima la Normale di Pisa, mentre l'Università di Bologna occupa la 168esima posizione, con i due atenei pisani saliti rispettivamente di quattro e nove posizioni.

Tra i primi 300 atenei al mondo anche l'Università di Padova, l'Università Vita-Salute San Raffaele e la Sapienza di Roma. In tutto sono 45 gli atenei italiani presenti all’interno della classifica del Times Higher Education World University Rankings 2020. L'Italia è, inoltre, il terzo Paese europeo più rappresentato in classifica insieme alla Spagna, e l'ottavo a livello mondiale.

Università a Brescia

L'università bresciana più conosciuta (e ovviamente più frequentata) è l'Università degli Studi di Brescia, ateneo statale fondato nel 1982 (oggi il rettore è Maurizio Tira). Gli ultimi dati disponibili raccontano di oltre 15mila iscritti alle varie facoltà, con circa 600 docenti e ricercatori a cui si aggiungono più di 500 dipendenti tecnici e amministrativi. La Statale di Brescia è suddivisa in 8 dipartimenti. 

A Brescia, si sa, è presente poi anche una sede dell'Università Cattolica: il campus cittadino è stato aperto nel 1965, il “brand” Cattolica a livello nazionale conta 42 corsi di laurea triennali, 46 magistrali e altri 7 a ciclo unico, più di 100 master di primo e secondo livello, e 40mila iscritti (a Brescia sono circa 4mila).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le migliori università del mondo: nessuna italiana tra le prime 100

BresciaToday è in caricamento