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Giovedì, 28 Marzo 2024
Scuola

Caro scuola: consigli utili per risparmiare su libri e corredo

I consigli dell'Unione Nazionale Consumatori per risparmiare qualcosa sull'acquisto dei libri e del corredo scolastico

Il prezzo dei libri scolastici aumenta dell'1,7%, le mense scolastiche dello 0,2%, i costi in generale della scuola dell'infanzia dell'1,4%, della scuola primaria dello 0,9%, dell'istruzione secondaria dello 0,6%: sono queste le variazioni congiunturali, previste per il mese di settembre, rese note dall'Unione Nazionale Consumatori. La nota associazione di tutela ha analizzato gli aumenti relativi alla scuola effettivamente registrati dall'Istat nei mesi di settembre degli ultimi anni, stimando il trend di quest'anno.

L'analisi dell'Unione Nazionale Consumatori

Secondo l'Unione Nazionale Consumatori, i rialzi per il 2019 sono abbastanza contenuti, ma comunque superiori all'inflazione generale. I rincari maggiori sono per i libri scolastici, che salgono dell'1,7%, più del triplo dell'inflazione registrata ieri dall'Istat, relativa al mese di agosto, pari a +0,5%. Al secondo posto, la scuola dell'infanzia, +1,4%, seguita al terzo posto dall'istruzione primaria, che segna un incremento dello 0,9%.

Al vertice opposto della classifica, la voce più virtuosa è quella degli articoli di cartoleria e materiale da disegno, con un +0,1%, che, però, non si riferisce solo al materiale scolastico, ma a tutti gli articoli di cartoleria. Bene anche le mense scolastiche, che registrano una variazione dello 0,2%.

Consigli per risparmiare sull'acquisto dei libri

  • Grande distribuzione. Anche presso gli ipermercati è possibile acquistare libri scolastici, risparmiando rispetto alla cartolibreria. Si può arrivare fino al 25% del prezzo di copertina, ma in buoni spesa e se si ha la tessera del supermercato. Alcune catene danno quello sconto solo se la prenotazione avviene on line, altrimenti presso il punto vendita lo sconto scende al 20 per cento, sempre in buoni sconto. Il ribasso scende al 15% se non è in buoni acquisto.
  • E-commerce. Acquistare i libri on line può convenire rispetto alla libreria tradizionale, anche fino al 15% sul prezzo di copertina. Grazie a Bresciatoday.it è possibile acquistare i libri scontati (e riceverli entro 24 ore): questi i link con tutti i dettagli per la scuola primaria, le scuole medie e le scuole superiori.
  • Usato. Acquistate libri usati. Preferibile farlo direttamente da altri studenti: si risparmia fino al 50% del prezzo di copertina. Altrimenti li trovate nelle bancarelle e in alcune librerie.
  • Nuove edizioni. I genitori verifichino, prima dell'acquisto, se l'edizione "nuova" è realmente tale.
  • E-book. Si ai libri in formato digitale, scaricati su tablet o computer. Leggere libri direttamente sul tablet alleggerisce sia la spesa che lo zaino dei ragazzi. Attenti, però, se decidete di stamparli in proprio: i costi potrebbero essere superiori al vecchio e tradizionale acquisto. Non tutte le scuole e gli insegnanti, poi, consentono di portare il tablet in classe. Quindi, verificate prima di procedere.
  • Scambi tra studenti. Si agli scambi di libri. Le scuole dovrebbero favorire lo scambio diretto tra studenti consentendo nelle bacheche l'affissione di annunci e organizzando specifiche iniziative.
  • Sharing economy. Oltre a scambiarsi libri, si può condividere lo stesso testo con altri. Oltre a risparmiare, si educano i giovani all'economia della condivisione. Si può, ad esempio, acquistare un solo libro e poi dividerlo con il compagno di banco o con il compagno di classe con il quale si fanno solitamente i compiti.
  • Biblioteche. Chiedete che nella biblioteca della scuola o del comune ci siano in abbondanza i libri di testo, in modo da poter ricorrere a prestiti a domicilio. Ideale è il comodato d'uso: gli studenti tengono il libro per tutto l'anno e si impegnano a restituirlo in buone condizioni.
  • Acquisti all'ingrosso. Alcune scuole acquistano i libri di testo per conto di tutti gli studenti, in modo da risparmiare sull'acquisto grazie al grande quantitativo e all'ordinativo all'ingrosso.
  • Libri a cura dei professori. In alcune scuole i professori fanno dispense gratuite per gli studenti. Iniziativa lodevole che si spera si diffonda.

Come risparmiare sull'acquisto del corredo scolastico

  • Non inseguite la moda del momento. Insegnate ai ragazzi a non inseguire necessariamente la moda del momento e a non farsi condizionare dalla pubblicità. Non seguendo le mode, per il corredo potreste spendere il 40% in meno, acquistando prodotti di identica qualità. Basta non comperare gli articoli legati ai personaggi dei cartoni animati, rinunciare allo zaino dei beniamini o all’astuccio visto in tv. Provate a renderli liberi dal mercato pubblicitario o cercate, almeno, un compromesso.
  • Grande distribuzione. Andateci con la lista di quello che serve! Negli ipermercati si può arrivare a risparmiare fino al 30% rispetto al corredo acquistato in cartolibreria se la catena decide di usare i prodotti scolastici come prodotti civetta, ossia vendendoli a prezzi stracciati o sottocosto, per attirarvi da loro, contando sul fatto che poi acquisterete anche tutto il resto, non scontato. Approfittatene, quindi, ma acquistate solo i prodotti realmente in offerta! Poi cambiate negozio. Il rischio dei grandi punti vendita, poi, è di acquistare anche quello che non vi serve, vanificando il risparmio. Andate, quindi, con la lista dettagliata della spesa fatta razionalmente a casa e obbligatevi a rispettarla. Se, infatti, comperate decidendo quello che vi serve mentre osservate i prodotti esposti sugli scaffali e girate tra le corsie, sarete in balia del centro commerciale. Negli ipermercati, comunque, è difficile avere consigli sulla bontà della merce: per i prodotti più tecnici, quindi, può essere un problema.
  • Aspettate. Non fatevi prendere dall’ansia del tutto e subito. Non è obbligatorio acquistare subito tutto quello che servirà durante l'intero anno scolastico. Le scorte di quaderni e penne si possono fare se sono in offerta, altrimenti meglio rinviare l'acquisto. Aspettando, si può anche risparmiare.
  • Attendete i professori. Per le cose più tecniche (compasso, dizionari...), è bene aspettare i suggerimenti dei professori. Eviterete, in tal modo, acquisti inutili o, peggio ancora, sbagliati.
  • Kit a prezzo fisso. Possono convenire. Confrontate comunque i prezzi dei singoli articoli e controllate la qualità del prodotto, specie per lo zaino ed il trolley (per la schiena è preferibile il trolley, salvo ci siano troppe scale da fare all'interno della scuola ed il trolley non abbia spallacci a scomparsa). Meglio se queste offerte promozionali sono frutto di un accordo con le associazioni di consumatori, che fanno da garante.
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