Scuola di Polizia: a Brescia 130 nuovi agenti in prova (e 47 sono donne)
La cerimonia del giuramento alla Repubblica
"Lo stimolo principale della nostra vita è l'emozione di raggiungere un obiettivo. La felicità per una gioia condivisa con i propri familiari e colleghi irradia il volto di questi nuovi poliziotti, tra la gioia di esistere e l'orgoglio di esserci sempre". Così la Questura di Brescia nel giorno della cerimonia di giuramento di fedeltà alla Repubblica dei 130 agenti in prova della Polizia di Stato del 216mo corso che, già da venerdì, lasceranno la città per recarsi agli uffici di assegnazione sparsi in tutto il territorio (unitamente agli altri 2.036 provenienti dalle scuole di Alessandria, Peschiera del Garda, Piacenza, Cesena, Nettuno, Spoleto, Pescara, Campobasso, Caserta, Vibo Valentia e Abbasanta).
Gli agenti
La proclamazione è stata celebrata nel piazzale della Scuola di Polizia Polgai di Via Veneto. I 130 agenti in prova, tra cui 47 donne, hanno un'età media di 24 anni e provengono per la maggior parte dalla Sicilia. Sono 16 gli agenti lombardi in prova, tra cui i bresciani Stefano Pietro Avanzini, Pietro Lavi, William Montesu e Sara Poinelli. Arrivati a Brescia all'inizio dell'anno, hanno trascorso 6 mesi nella nostra città per acquisire la formazione di base necessaria a un agente di Polizia, grazie al supporto di istruttori e docenti del quadro permanente della Scuola e delle professionalità provenienti dalla Questura di Brescia e dagli uffici e reparti della Polizia di Stato.
La cerimonia
Per scelta hanno deciso di vestire la divisa della Polizia di Stato: insieme ai colleghi delle altre scuole, come detto, saranno distribuiti negli organici degli uffici operativi su tutto il territorio nazionale. Presenti alla cerimonia anche la prefetta di Brescia Maria Rosaria Laganà, il questore Giovanni Signer, il direttore Francesca Canu e il presidente dell'Anps di Brescia Maurizio Marinelli: mercoledì 29 giugno gli agenti in prova hanno giurato fedeltà alla Repubblica.
Il corso
Il corso è stato intitolato all'agente Stefano Follador, deceduto in un incidente stradale nel 2001, a soli 24 anni, mentre si recava in servizio. Un ragazzo che, come i giovani agenti in prova, aveva frequentato il corso di formazione alla Polgai e prestava servizio alla sezione della Polizia ferroviaria di Brescia. "Ai neopoliziotti, che porteranno per sempre il ricordo della città di Brescia che li ha accolti per diversi mesi, l'auspicio di un buon lavoro", fa sapere la Questura in una nota. Sono stati infine premiati gli agenti più meritevoli del corso, in quest'ordine: Edoardo Giuliano, Vittorio Travali, William Montesu.