Donne contro la mafia: l'impegno femminile contro la criminalità
BRESCIA - Sabato 14 maggio dalle 10 a palazzo Loggia si terrà un incontro con Rita Borsellino, sorella di Paolo Borsellino.
"Sarà Rita Borsellino, sorella di Paolo Borsellino, il magistrato assassinato dalla mafia nel 1991 - scrivono gli organizzatori in una nota - la protagonista dell'incontro in programma sabato 14 maggio, a partire dalle 10 a Brescia (Palazzo Loggia, Salone Vanvitelliano), promosso dall'Associazione Montessori Brescia nell'ambito della seconda edizione della rassegna annuale "Donne Straordinarie".
L'iniziativa, promossa in collaborazione con Libera e patrocinata da Regione Lombardia, Provincia di Brescia, Comune di Brescia e Opera Nazionale Montessori, nasce con l'obiettivo di raccontare le storie di quelle donne che sono o sono state, protagoniste o co-protagoniste della lotta alla violenza e all'illegalità e che non si limitano a condannarne la brutalità cinica e violenta, ma concorrono significativamente a scardinarne il clima servile e minaccioso che soffoca le libertà individuali.
Donne spinte dal desiderio di legalità e giustizia ma anche dall'amore di sé e dei propri figli, da quella sete di libertà tutta femminile che le rende "luminose costruttrici di libertà".
«Crediamo nell'importanza educativa e sociale di porre l'attenzione su donne che hanno provato e creduto in un profondo senso di giustizia ed uguaglianza sociale, che hanno difeso e difendono le loro idee, il loro ruolo ed il loro lavoro, donne che hanno a cuore gli umili e i più deboli» - spiega Rosa Giudetti, presidente dell'Associazione Montessori Brescia.
In questo contesto si colloca quindi la testimonianza della Borsellino «donna straordinaria che incarna l'impegno femminile nella lotta alla mafia, donna che ha deciso di abbattere il muro di omertà, ma anche madre chesi fa portavoce di quella educazione alla legalità, necessaria per spezzare la catena che lega i figli alla criminalità organizzata» - afferma la presidente.
L'incontro, ad ingresso libero e aperto a tutti, si rivolge in particolare agli adolescenti, con la volontà di diffondere una maggiore consapevolezza dell'importanza della lotta alla mafia tra le nuove generazioni.
La conferenza della Borsellino verrà preceduta dai saluti di Rosa Giudetti, Presidente dell'Associazione Montessori Brescia, e di Roberta Morelli, Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Brescia, e introdotta da un breve intervento dal titolo "La donna nuova: il ruolo sociale della donna nel pensiero di Maria Montessori" a cura della Dr.ssa Patrizia Enzi, psicopedagogista e formatrice dell'Opera Nazionale Montessori nonché socia fondatrice dell'Associazione Montessori Brescia. La Dr.ssa Enzi farà un breve excursus sull'importanza, nel pensiero di Maria Montessori, del ruolo della donna nella società, nella costruzione e promozione di principi morali ed educativi, della sua grande responsabilità nei confronti del perfezionamento "intellettuale e morale" della specie e quindi del suo ruolo chiave nella costruzione di un mondo di pace, di un mondo migliore.
Durante la rassegna, ci sarà anche la possibilità di visitare la m2ostra fotografica di Marzia Bonera "Il profumo della libertà", nata nel 2006 da un'esperienza di turismo responsabile in Sicilia. L'allestimento intende raccontare per immagini le sensazioni di una terra che ha reagito, ed ogni giorno cerca di reagire, alla mafia.