Conferenza "Christo e Jeanne-Claude - Arte e Territorio"
BRESCIA - Prosegue il ciclo di incontri con studiosi ed esperti di arte contemporanea per comprendere la poetica degli artisti, approfondire il loro percorso progettuale e conoscere le diverse espressioni artistiche legate all’arte ambientale. Si tratta di momenti di riflessione che consentono di acquisire alcuni strumenti per leggere le molteplici forme di invenzione di un mondo dell’arte in continua trasformazione, trovando una via d’approccio multisensoriale all’installazione dell’artista bulgaro Christo Javacheff, impegnato nella realizzazione di “The Floating Piers” sul lago d’Iseo che proietterà Brescia, e il suo territorio, in primo piano nel panorama internazionale.
La Fondazione Brescia Musei ha organizzato un ciclo di appuntamenti che guidano alla lettura dell’opera di Christo per comprendere le regole dell’invenzione che danno forma al pensiero dell’artista.
Il terzo appuntamento del ciclo, intitolato “Arte ambientale e paesaggio come ecosistema”, avrà luogo sabato 28 maggio, alle 15.30, nella sala conferenze del Museo di Santa Giulia. La relatrice sarà Elena Di Raddo, professore di Storia dell’arte contemporanea all’Università Cattolica del Sacro Cuore.