200 ingressi e 10 visite guidate gratuiti per la mostra a Palazzo Martinengo
BRESCIA - Per domenica 15 maggio gli appassionati di arte e cultura potranno approfittare di un'ottima opportunità. Ecco la nota degli organizzatori:
BRESCIA - PALAZZO MARTINENGO
DOMENICA 15 MAGGIO 2016
200 INGRESSI E 10 VISITE GUIDATE GRATUITE
ALLA MOSTRA LO SPLENDORE DI VENEZIA
OFFERTI DALLA FONDAZIONE PROVINCIA DI BRESCIA EVENTI
Un regalo speciale per il pubblico della mostra Lo Splendore di Venezia. Canaletto, Bellotto, Guardi e i vedutisti dell’Ottocento, in programma a Palazzo Martinengo a Brescia, fino al 12 giugno.
Domenica 15 maggio 2016, la Fondazione Provincia di Brescia Eventi offrirà l’ingresso gratuito ai primi 200 visitatori che si presenteranno, dalle 10.00 alle 13.00, alla biglietteria di Palazzo Martinengo.
Inoltre, per tutta la mattina si avrà la possibilità di usufruire gratuitamente di 10 visite guidate, che si terranno ogni 20 minuti, a partire dalle 10.00.
L’iniziativa è frutto dell’accordo di collaborazione tra l’Associazione Amici di Palazzo Martinengo, organizzatrice dell’esposizione e la Fondazione Provincia di Brescia Eventi, nelle cui finalità vi è quella di diffondere la cultura e le tradizioni del territorio provinciale di Brescia, promuovendole anche a livello turistico, sia in Italia che all’estero.
“La Fondazione Provincia di Brescia Eventi - afferma la presidente, Nicoletta Bontempi - convinta che cultura e bellezza siano i mezzi per generare valore per il territorio, offrono quindi a 200 persone la possibilità di visitare gratuitamente, accompagnati da una guida, una mostra di grande spessore artistico”. “La Fondazione - continua Nicoletta Bontempi - come Casa della Cultura dei Comuni intende promuovere con iniziative come questa, progetti di valore che intersecano tutto il territorio provinciale. Le sue iniziative e quelle condivise si trovano sulla pagina Facebook Fondazione Provincia di Brescia Eventi”.
La mostra Lo splendore di Venezia. Canaletto, Bellotto, Guardi e i vedutisti dell’Ottocento, curata da Davide Dotti, col patrocinio della Provincia di Brescia e del Comune di Brescia, presenta oltre cento capolavori di Canaletto, Bellotto, Guardi e dei più importanti vedutisti del XVIII e XIX secolo, provenienti da collezioni pubbliche e private, italiane e internazionali.
Per la prima volta, l’analisi del filone iconografico passato alla storia col nome di ‘Vedutismo’, non si esaurirà con l’esperienza di Francesco Guardi, ma proseguirà anche lungo i decenni del XIX secolo.