Brescia: beast without beauty
Con un sguardo fermo, freddo, gelido, impietoso si guarda una società che ripete nel tempo gli stessi errori incapace di imparare, incapace di cambiare le sue traiettorie. Un irriverente, cinico studio a volte macabro, a volte comico, sugli archetipi della miseria umana, sulla spregevole crudeltà – anche nelle relazioni interpersonali – che porta a guerre, massacri e genocidi. Uno spettacolo di teatro danza dalle immagini forti con temi che toccano il profondo, immagini che ribaltano le certezze e scombussolano le emozioni. Un racconto sulla fragilità del tempo che ci circonda, soggetto al rischio di nuovi totalitarismi, una commedia dell’assurdo dal sapore post-esistenzialista come del teatro di Beckett ma con una autentica ironia nera che fa da contrappunto alla fascinazione dell’assurdo, al divenire cinici e opportunisti di fronte alla morte fino a contraddirsi e tradire i propri compagni di giochi.