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Teatro Corso Giuseppe Zanardelli

Ettore Majorana. Cronaca di infinite scomparse

Il nuovo allestimento contemporaneo sarà sul palcoscenico del Teatro Grande nei giorni di venerdì 13 e domenica 15 ottobre.

Il 13 e 15 ottobre (rispettivamente alle 20.30 e alle 15.30) andrà in scena l’opera contemporanea Ettore Majorana. Cronaca di infinite scomparse, progetto costruito per intero da un team artistico di under35 selezionato attraverso il concorso internazionale indetto nel 2015 dal Circuito OperaLombardia.

Per il triennio 2015-2017 i Teatri di OperaLombardia hanno scelto di inserire all’interno della propria Stagione, tradizionalmente dedicata al grande repertorio operistico, un titolo inedito, esito di un progetto di nuovo teatro musicale. Una nuova commissione, quindi – in coproduzione con Theater Magdeburg (Germania), il Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia (Spagna) e Fondazione Haydn di Bolzano e Trento – per un progetto di opera totale che prevede la stesura del libretto poetico, la creazione musicale e la regia.

Il team artistico, che include librettista, compositore, regista, scenografo e costumista, è costituito come detto da artisti under 35 e l’obiettivo richiesto dal concorso era quello di ideare un progetto comunicativo, dialettico e capace di rivolgersi a un pubblico nuovo, il più trasversale possibile. Un’opera capace di raccontare il presente attraverso il linguaggio proprio del melodramma, un progetto che nella sua completa innovatività mantenesse comunque una linea di congiunzione con la tradizione.

La commissione internazionale – presieduta dal Maestro Giorgio Battistelli e che ha visto come componenti grandi personalità del mondo dell’Opera – ha analizzato gli oltre 50 progetti pervenuti da tutta Europa e ha proclamato vincitore l’opera Ettore Majorana. Cronaca di infinite scomparse: un lavoro dall’ampio respiro che affronta, alle soglie dell’80° anniversario della scomparsa di Ettore Majorana, una delle storie più incredibili e misteriose del ‘900.

La scelta di lavorare sulla figura del fisico italiano, definito un genio al pari di Galileo Galilei ed Isaac Newton, ha molteplici ragioni e conduce a interessanti risvolti nell’ambito della realizzazione dell’opera. L’attualità del personaggio e della sua ricerca scientifica sono indiscusse, infatti, nonostante Majorana sia vissuto ormai un secolo fa, fu un fisico profetico per la sua epoca. Alcuni dei suoi lavori sulle particelle elementari, sulle forze nucleari e sull’antimateria sono tutt’oggi oggetto di studio. La scelta del soggetto pone inoltre l’interessantissima messa a confronto tra due mondi, quello della scienza – in particolar modo della fisica – con quello della musica.

La partitura dell’opera è composta da Roberto Vetrano su libretto di Stefano Simone Pintor che firma anche la regia, mentre scene e costumi sono di Gregorio Zurla e le luci di Fiammetta Baldiserri. In tutto il lavoro di creazione dell’opera, di fondamentale importanza è stato il tutoraggio scientifico del prof. Erasmo Recami che ha sin dall’inizio sostenuto il progetto fornendo anche immagini e documenti originali. Ispirati dalle teorie di Ettore Majorana sulla fisica teorica e sulla meccanica quantistica, il team creativo ha scelto di raccontare la storia con un taglio quasi noir, poliziesco, nel tentativo di scrivere una nuova opera lirica e rompere gli schemi, smentire gli stereotipi che oggi separano il largo pubblico da questo genere artistico, così come dalla fisica teorica che, a causa della sua complessità, risulta ai più
tutt’altro che popolare. Il tutto avviene proprio all’interno di uno ‘spazio musicale’ dal momento in cui, anche la musica, segue leggi matematiche e fisiche.

L’opera vedrà impegnati nel cast i vincitori del 68° Concorso per Giovani Cantanti Lirici d’Europa, in particolare Federica Livi e Lucas Moreira Cardoso rispettivamente per i ruoli di La Fisica e Ettore Majorana. Negli altri ruoli si esibiranno Alessandra Masini (La Cantante), Monica Tiberia Naghi (La Fisica), Ugo Tarquini (L’Antimajorana) e Pietro Toscano (Dio), Roberto Capaldo (il Barbone) e Davide Paciolla (la Particella Ombra). A dirigere l'Orchestra I Pomeriggi musicali ed il Coro OperaLombardia sarà il giovane Maestro Jacopo Rivani.

L’opera, oltre ad essere inserita nel cartellone 2017 di OperaLombardia, verrà rappresentata nella Stagione Lirica 2018 del Theater Magdeburg e del Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia.
A corollario del progetto d’opera, la Fondazione del Teatro Grande realizza nei giorni 9, 10, 11, 12, 14 ottobre (ore 17.00, 18.30, 20.00, 21.30) una speciale Room Escape in un luogo segreto del Teatro: un gioco di gruppo con enigmi legati al mondo dell’opera e della scienza che ha suscitato grande successo soprattutto tra il pubblico giovane e che in pochi giorni ha riscosso il soldout dei turni disponibili.

La Fondazione del Teatro Grande mette inoltre a disposizione sul proprio sito teatrogrande.it materiali di approfondimento sull’opera e sulla figura di Ettore Majorana.
I biglietti per Ettore Majorana. Cronaca di infinite scomparse sono in vendita alla Biglietteria del Teatro Grande (dal martedì al venerdì 13.30-19.00, sabato 15.30-19.00, domeniche di spettacolo 13.30-15.30), on line su vivaticket.it e nelle filiali abilitate di Ubi Banca in Brescia e provincia.

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