Brescia: Innesti #3 Azioni
Venerdì 19 - Sabato 20 - Domenica 21 settembre alle ore 21.00 replicano presso il Teatro Chiostro di San Giovanni | Contrada San Giovanni, 8 - Brescia gli esiti di fine anno del percorso teatrale adulti prodotti dallo Spazio H.Vox durante l'Anno Accademico 2013-2014.
Venerdì 19 settembre | Ore 21.00
DIDI E GOGO
Con: Leidy Abreu, Veronica Bonvini, Yvonne Conforti, Elena Corippo, Monica Corraini, Valentina Doscioli, Stefano Paolini, Annamaria Tomasini, Michele Ulivieri
Regia: Fabio Venturelli
Due strani personaggi a metà tra clown e clochard.
In una deserta strada di campagna, vicino a un albero spoglio.
Aspettano.
E mentre aspettano parlano continuamente delle stesse cose, ripetono le stesse domande, gli stessi gesti, gli stessi tic, cercando inutilmente di comunicare e di capirsi.
Si guardano, si evitano, si avvicinano, litigano, si abbracciano. Come due bambini.
E da questo essere bambini siamo partiti, con il corso del I anno, per affrontare e restituire la magia e la bellezza di due dei personaggi di Aspettando Godot di S. Beckett. Con il massimo rispetto, ma anche con la gioia e la sfrontatezza di poter giocare con loro.
Sabato 20 settembre | Ore 21.00
RE UBU5
Con: Donata Baronio, Paolo Danesi, Federico Montuschi, Elena Picen, Alessandro Sala
Regia: Antonello Cassinotti
Con i suoi personaggi emblematici, l'Ubu Re di Jarry è considerato una pietra miliare nella storia del teatro. La ragione del suo successo e i meccanismi che ne hanno determinato la sua unicità e la sua dissonanza nel panorama teatrale di fine Ottocento sono legati all'utilizzo del grottesco.
Ed è proprio nella dimensione più smaccatamente grottesca che va collocato UBU?, quella che vuole l'uomo consapevole della duplicità della propria natura, non più perfetta e immutabile, ma imperfetta e talmente multiforme da manifestarsi a volte nella sua più mostruosa deformazione.
La piéce si propone come una continua alternanza tra gli opposti (terribile e buffonesco, tragedia e commedia, bello e brutto, gradevole e sgradevole) sia nei contenuti dettati dal testo che nella formula espressiva su cui abbiamo impostato il lavoro attorale fino al tentativo di opporre al ruvido gradasso momenti di sublime lirismo.
A sottolineare la consapevolezza che in ogni uomo vi siano molteplici aspetti e fra questi anche quelli sgradevoli o deformi e facendo gioco forza della divisione del testo in 5 atti, essendo in 5 attor* tutti abbiamo vestito l'onore e gli oneri di essere protagonisti fino in fondo e di abitare in ogni atto un personaggio diverso.
Vedrete così nello svolgersi dello spettacolo ogni attor* cambiando di ruolo giocare le differenti facce che la vita ci obbliga spesso mostrare nostro malgrado.
Domenica 21 settembre | Ore 21.00
TRILOGIA DELLA VILLEGGIATURA
Con: Barbara Casella, Alessandra Comaroli, Luca Cremonini, Paola De Cesari, Alessandra Farina, Daniel Pistoni, Enrico Sigurtà, Laura Zanini
Regia: Fabio Venturelli
Prendendo a prestito le parole di Goldoni, la Trilogia della villeggiatura narra " i pazzi preparativi, la folle condotta e le dolorose conseguenze" dell'annuale periodo di villeggiatura da parte di un gruppo di personaggi della piccola borghesia italiana.
Le smanie e le manie, cercare di apparire più che essere, cercare di riempire il vuoto quotidiano con il mito della villeggiatura, scimmiottare le classi più agiate senza averne i mezzi, indebitarsi per fare quello che tutti fanno. Allora come oggi.
Abbiamo deciso di lavorare, con il corso di II anno, su tutte e tre le commedie (opportunamente ridotte, rispettando il testo ma divertendoci anche con esso) e non solo su una, per attraversare i ritmi, le atmosfere e i moti dell'animo molto diversi che caratterizzano i tre testi. Se nella prima commedia l'atmosfera è concitata e, tra attese e conflitti, tutti sono in fibrillazione per la partenza, nella seconda da un lato il tempo si fa più rilassato, tra partite a carte e visite al caffè, dall'altro emergono passioni e verità dette a mezza voce. Nella terza si affrontano le conseguenze della villeggiatura e le inevitabili malinconie del ritorno che sembrano in qualche modo anticipare il mondo di Cechov.
INGRESSO EURO 5,00
Gratuito per gli allievi della scuola
Per informazioni :
Spazio H.Vox - Accademia di Formazione Teatrale
030/8375348 - 339/4374152
info@accademiavoce.com
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