Brescia: spettacolo "death is certain"
Uno spettacolo che con intima e graffiante ironia rimanda a temi universali – guerre, violenze domestiche… – facendo scontrare le categorie del drammatico con quello dell’assurdo.
Su un tavolo giacciono circa un centinaio di utensili da cucina e strumenti fai-da-te ordinati in modo ossessivo. Accanto a loro sono state poste trentasei ciliegie, disposte secondo uno schema preciso, uno schema che ne uccide una, e poi un’altra e un’altra ancora…facendo rimanere sulla tovaglia “sangue” e solo sangue. Uno spettacolo che si sviluppa attraverso l’unica certezza della vita: la morte.
Eva Mayer Keller uccide gli oggetti, li identifica con essere umani, ne ricrea la scena del massacro, gioca sulla memoria collettiva di immagini di morti letterarie e cinematografiche, nonché sulla “realtà” mediata della guerra e dell’esecuzione. Il quotidiano e il brutalmente spettacolare diventano in questo modo riflessi l’uno dell’altro in uno spettacolo intimo e caratterizzato dalla graffiante ironia che rimanda a temi universali d’interesse generale. L’empirica innocenza si trasforma nel suo opposto mentre allo stesso tempo emerge una commedia assurda e politicamente esplosiva, che rimette allo sguardo del pubblico la questione della responsabilità (la responsabilità di ognuno di loro).