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Teatro Corso Giuseppe Zanardelli

Balletto classico: arriva Lo schiaccianoci

Per gli appassionati del balletto classico e delle sue reinvenzioni, appuntamento da non perdere con il Ballet du Grand Théâtre de Genève che metterà in scena una affascinante versione de Lo Schiaccianoci.

Per gli appassionati del balletto classico e delle sue reinvenzioni, appuntamento da non perdere sarà quello del 21 e 22 ottobre con il Ballet du Grand Théâtre de Genève che, nell’ambito della Stagione Opera e Balletto 2017, metterà in scena una affascinante versione de Lo Schiaccianoci. Fedele alla tradizione della rilettura in chiave contemporanea dei grandi classici dell’Ottocento e del primo Novecento, Philippe Coen, dopo i successi di Romeo e Giulietta, Cenerentola e Sogno di Una Notte di Mezza Estate, ha scommesso in una nuova versione de Lo Schiaccianoci.

Affidata al trentaduenne belga Jeroen Verbruggen, questa rilettura de Lo Schiaccianoci di Petipa Tchaikovsky promette un viaggio nell’immaginario fiabesco, tenero e gioioso non lontano dal tema dell’infanzia che sottende questo balletto che si è prestato, negli anni, a molte interpretazioni.
Con un linguaggio coreografico molto personale, Verbruggen, grazie al prezioso supporto di scene e costumi, proietta la storia nel mondo barocco e concentra la vicenda su Marie ed il suo rapporto con la figura ambigua del signor Drosselmeyer uno “strano” amico di famiglia che nasconde in sé il Principe che lei stessa dovrà liberare nel suo incubo notturno.

La storia si sviluppa in un fantastico mondo barocco fatto di scene e costumi realizzati dagli stilisti bulgari Livia Stoianova e Yassen Samouilov, creatori della maison francese On aura tout vu che veste anche alcune celebrità tra cui Lady Gaga.

I biglietti per lo spettacolo sono in vendita alla Biglietteria del Teatro Grande, nelle filiali abilitate di Ubi Banca in Brescia e Provincia e on line sui siti teatrogrande.it e vivaticket.it. Gli orari di apertura della Biglietteria del Teatro Grande sono i consueti: dal martedì al venerdì dalle 13.30 alle 19.00 e il sabato dalle 15.30 fino a inizio spettacolo. Nella giornata di domenica, la Biglietteria sarà aperta dalle 13.30 fino all’inizio dello spettacolo.
 

BALLET DU GRAND THÉÂTRE DE GENÈVE
Agli inizi del XX secolo, le più grandi compagnie di balletto vengono invitate ad esibirsi al "Théâtre de Neuve", da Isadora Duncan a Nijinski coi Ballets Russes di Diaghilev. Solo nel 1962, in occasione della sua riapertura, il Grand Théâtre si dota di una sua compagnia di balletto, affidandone la direzione a Janine Charrat, alla quale succedono Patricia Neary, Peter van Dyck, Oscar Araiz, Gradimir Pankov, François Passard e Giorgio Mancini. Dalla sua fondazione, l’obiettivo della compagnia è l’esplorazione della pluralità stilistica della danza del XX secolo, peculiarità che la porta a collaborare con artisti del calibro di George Balanchine (che fu anche consigliere artistico dal 1970 al 1978), Mikhaïl Baryshnikov, Rudolf Noureïev, Jirí Kylián, Ohad Naharin, William Forsythe, Lucinda Childs. Diretta dal 2003 da Philippe Cohen, l’organico è composto da 22 danzatori di differenti nazionalità. Partendo da una solida formazione classica, il loro repertorio spazia da coreografie neoclassiche a contemporanee. Ogni stagione sono soliti proporre sia delle nuove creazioni, sia riprese dal loro repertorio. A queste attività si aggiungono tournée internazionali, progetti per le scuole e laboratori di coreografia.

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