Brescia: Bronzo alla Patria, bronzo alla memoria
Il 24 settembre, presso l’Archivio di Stato di Brescia e nell’ambito delle Giornate europee del Patrimonio 2016 , la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia è stata inaugurata la mostra virtuale Bronzo alla Memoria, bronzo alla Patria. Dall’edificazione alla rimozione, storie di monumenti ai caduti tra le due guerre allestita sul portale Movio dai tirocinanti del programma ministeriale 500 Giovani per la cultura – progetto Grande Guerra.
Resterà inoltre aperta al pubblico, fino al 4 ottobre e ad ingresso libero, una mostra con documenti e fotografie storiche tratte dall’Archivio di Stato di Brescia e dall’Archivio Storico della Soprintendenza, inerenti la tematica trattata su MOVIO.
La mostra virtuale allestita sul portale www.movio.beniculturali.it e l’esposizione di documenti e fotografie storiche inediti, raccontano la vicenda del “Bronzo alla patria”, quel fenomeno che prese avvio nel 1940 a seguito della richiesta del Governo Mussolini di rimuovere e fondere, per scopi bellici, i monumenti in bronzo appartenenti a enti pubblici. Tra questi monumenti, i più colpiti dal provvedimento furono quelli dedicati ai caduti della Grande Guerra.
La ricerca condotta dalla Soprintendenza, all’interno del programma straordinario ministeriale 500 giovani per la cultura, segue e indaga la vicenda delle provincie di Brescia, Cremona e Mantova, riportando alla luce documenti relativi a monumenti perduti e salvati, e proponendo una riflessione attorno ai tema della memoria e della celebrazione della Grande Guerra tra gli anni ’20 e ’40 del secolo scorso.