Caino, Mondo Nudo: alla scoperta della più recondita Val Bertone
Ben nota a molti, la parte bassa della Val Bertone è molto frequentata da chi vuole passare una domenica all'aperto magari usufruendo di tavoli e barbecue preallestiti. Sempre la parte bassa è piuttosto frequentata anche da escursionisti per brevi camminate o per escursioni più lunghe che risalgono un fianco o l'altro della valle.
Pressoché nessuno, però, si addentra nella parte alta della valle, che rappresenta l'obiettivo di questa uscita. Anello escursionistico composto da cinque differenti tratti ambientali: s'inizia con una classica salita per sentiero nel bosco, segue una lunga e panoramica traversata di cresta priva di ogni difficoltà tecnica e non particolarmente faticosa, indi una discesa in un bel bosco con sentiero che a tratti assume l'aspetto di una profonda trincea contornata dal verde, poi il profondo e selvaggio solco dell'alta Val Bertone camminando direttamente dentro il torrente Garza (tratto privo di un vero e proprio sentiero), infine la strada sterrata della bassa Val Bertone per la quale, passando da una zona attrezzata con barbecue in pietra e tavolini (Zona Turistica della Val Bertone), rientreremo al parcheggio e alle auto.
Nella parte alta della Val Bertone faremo una lunga sosta ritemprante nei pressi di una piccola cascata. N.B. Non siamo un'associazione escursionistica e nemmeno dei professionisti della montagna quali Guide Alpine o Accompagnatori di Media Montagna, siamo solo degli amici. Il nostro obiettivo è ben diverso da quello del portare la gente in montagna, cosa che solo i succitati professionisti possono fare, noi vogliamo far conoscere la normalità del vivere nudi ed essendo impossibile farlo con i soli discorsi teorici, abbiamo ideato delle più coinvolgenti e costruttive occasioni di sperimentazione pratica.
Tutti sono benvenuti, anche coloro che, come alcuni amici che già ci onorano della loro fedelissima presenza, preferiscono camminare rigorosamente vestiti: siamo escursionisti come tutti gli altri escursionisti, se la situazione lo impone o lo consiglia restiamo vestiti ma appena possibile preferiamo stare e camminare senza vestiti così come c'è chi preferisce l'abbigliamento da corsa e chi usa quello da montagna, chi ama i vestiti rossi e chi quelli blu, chi una marca e chi un'altra; rifuggiamo da etichette che sembrano voler più che altro creare distinzioni e separazioni, "VivAlpe" è un programma di escursioni in montagna ideato allo scopo di creare un luogo dove visioni, menti, ambienti e stili di vita diversi possano incontrarsi e comunicare tra loro; attraverso l'assenza di divieti e obblighi sull'abbigliamento, mettendo in comunione persone che vivono vestite con quelle che lo fanno nude, questa "Zona di Contatto" azzera l'artificioso confine sociale che è stato creato tra il corpo e il mondo, rendendo così possibile comprendere l'innaturalezza dell'avversione al nudo, superare le diffidenze, avvicinarsi alla consapevolezza e assumere la primigenia "normalità" dell'infante (indifferenza al nudo altrui, confidenza con il nudo proprio).