Incontri, confronti e contaminazioni: i riti dei cibo nell'arte con aperitivo multietnico
BRESCIA - Il Dipartimento dei Servizi Educativi della Fondazione Brescia Musei ha dato vita al progetto “Incontri, confronti e contaminazioni”, che rappresenta una nuova modalità di approccio al museo in chiave interculturale, dedicata a tutti i visitatori.
Domenica 29 maggio si terrà il secondo dei tre percorsi focalizzati su filoni tematici dalle forti potenzialità evocative per condurre i visitatori attraverso diverse interpretazioni della complessità e della ricchezza di significati delle opere custodite nel museo.
Durante gli incontri un mediatore culturale straniero e un operatore museale interpreteranno, attraverso “altre” chiavi di lettura, alcune opere conservate nel museo, intrecciando, attraverso il racconto, la storia dell’opera con le storie personali.
Le narrazioni, in lingua italiana, saranno aperte a tutti i visitatori del museo, che verranno così guidati verso nuove interpretazioni di segni e simboli, in un confronto in cui il dialogo con gli “altri” aiuta a ripensare i nostri modelli interpretativi, in una prospettiva transculturale in cui la cultura stessa può divenire fattore di coesione sociale.
Domenica 29 maggio 2016, h 11
I RITI DEL CIBO
"I preziosi vetri e le rare ceramiche rinascimentali donati alla Pinacoteca da Camillo Brozzoni, raffinato collezionista bresciano, sono l’avvio per un viaggio nel tempo, nella cultura e nelle tradizioni di paesi tra loro lontani per conoscere le diverse abitudini, i rituali e i significati del sedersi intorno ad una tavola imbandita. Il racconto affidato a due operatori, l’uno autoctono, l’altro di origine marocchina, fa rivivere i fasti dei banchetti rinascimentali accanto alle profumate suggestioni che contraddistinguono la cucina e il convivio nel mondo arabo".
Le narrazioni saranno seguite da un aperitivo con piccoli assaggi multietnici. Ogni incontro durerà circa un'ora e un quarto.
Prenotazione obbligatoria CUP 030 29 77 833-834