Brescia: la Fondazione dr. Ambrosoli ospite al Festival della Missione
La Fondazione Dr. Ambrosoli Memorial Hospital sarà presente al Festival della Missione di Brescia, in occasione dell’incontro “Sviluppo e progetti di tecnologie appropriate per l’ambiente e tutela della salute tra nord e sud del mondo” che si terrà a partire dalle 9.00 presso la Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Brescia.
Nel corso dell'incontro la giornalista Elisabetta Soglio, autrice del libro “Chiamatemi Giuseppe. Padre Ambrosoli, medico e missionario” (Edizioni San Paolo), intervisterà Giovanna Ambrosoli - presidente della fondazione Ambrosoli, nipote di padre Giuseppe Ambrosoli, chiururgo e missionario comboniano, e co-autrice, proprio insieme a Elisabetta Soglio, del libro a lui dedicato - e padre Egidio Tocalli, missionario comboniano bresciano successore di padre Ambrosoli.
Medico, missionario, uomo coraggioso e mite sostenuto da una fede incrollabile, dopo la specializzazione in malattie tropicali a Londra padre Giuseppe Ambrosoli parte per Kalongo, in Uganda, dove, grazie alla sua caparbietà, alla sua grande capacità di medio e sacerdote, allo spirito manageriale ereditato dalla famiglia, trasforma un piccolo dispensario per la maternità in un grande opsedale.
Due anni dopo l’istituzione dell’Ospedale – che oggi porta il suo nome – nel 1959 padre Giuseppe fonda la Scuola di Ostetricia, St. Mary’s Midewifery Training School, per dare una risposta concreta e sostenibile al problema della maternità e del parto, causa di elevato tasso di mortalità in Africa.
La figura di padre Giuseppe, medico al servizio degli ultimi nella travagliata Uganda, sarà dunque il trait d’union dell’incontro durante il quale interverranno Nicoletta Dentico, direttrice di Health Innovation in Pratice di Ginevra, Francesco Castelli, professore ordinario di malattie infettive, delegato del Rettore per la cooperazione allo sviluppo e Carlo Collivignarelli, fondatore e presidente di CeTamb Lab, moderati da Nunzia Vallini, direttrice del Giornale di Brescia.
Durante la mattinata porteranno inoltre le loro testimonianze anche Massimo Chiappa, direttore Medicus Mundi, don Dante Carraro, direttore di Medici con l'Africa – Cuamm e Alessandro Manciana, medico e volontario dell'anno Focsiv 2016.
Ingresso libero.