Eros Fiammetti presenta "Il colore del bianco e nero"
Il famoso fotografo bianconerista Eros Fiammetti presenta una serie di immagini a colori ottenute con il metodo Colorvir, in voga già a partire dagli anni '60 del secolo scorso, ma riscoperto dall'autore agli inizi del 2000, parallelamente al boom del digitale.
Come provocazione a Photoshop, Eros Fiammetti ha dimostrato come anche con la chimica, e non solo quindi partendo da un file digitale, dal bianco e nero si possano ottenere stampe dai colori vivaci, stravaganti, accesi e brillanti. Il kit Colorvir è un procedimento di viraggio e di tintura per le carte in bianco e nero, permette di colorare le stampe su carta o pellicola ottenendo diversi effetti: solarizzazioni, tinture, policromie, viraggi, seppiature. Si possono effettuare diversi procedimenti in successione, dando così vita ad un gran numero di combinazioni di colore.
Questo procedimento non è una riproduzione fedele del colore di una scena, ma permette di ottenere delle immagini cromatiche secondo la propria sensibilità ed artisticità, dando un'interpretazione originale della realtà. La chimica al posto del mouse del pc, la figura del fotografo che ritorna artigiano, dove attraverso un gesto manuale e controllato, libera il proprio estro.