Metrodissea: il viaggio di Ulisse nella metropolitana di Brescia
Dopo il successo di MetroDante e MetroShakespeare, Comune di Brescia, Gruppo Brescia Mobilità e Metro Brescia, in collaborazione Cieli Vibranti – nel fine settimana della Giornata Mondiale della Letteratura – celebrano l’immortale capolavoro di Omero, l’Odissea, con la lettura di pagine tratte dal testo omerico o a esso ispirate, nell’arco di una sola giornata – sabato 22 aprile 2017 - nelle stazioni e su treni della metropolitana di Brescia.
Nella maratona omerica sarà coinvolta tutta la città: al fianco di attori e musicisti professionisti, parteciperanno infatti gli studenti degli istituti scolastici di Brescia e provincia, rivestendo di versi gli spazi della metropolitana più bella d’Europa.
MetrOdissea racconterà le avventure di Ulisse con formule diverse e accattivanti. Accanto al più tradizionale reading, si assisterà a flash-mob, pillole di musica a tema, performance che affiancheranno alla parola la musica e il movimento.
MetroOdissea, che combina l’alta qualità della proposta culturale con un’assoluta rilevanza mediatica, si segnala come iniziativa unica nel suo genere in Italia e non solo e gode del patrocinio del Comune di Brescia, della Provincia di Brescia, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e dell’Università degli Studi di Brescia. Quest’anno, inoltre, l’iniziativa è patrocinata dall’Ambasciata Italiana di Grecia, dall’INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico) e dal Comune di Cremona, con il quale è stata attivata un’importante collaborazione per promuovere le celebrazioni del 450° anniversario della morte di Claudio Monteverdi, con un concerto realizzato in sinergia con l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Claudio Monteverdi”, Conservatorio di Cremona e dedicato al “Ritorno di Ulisse in patria”.
Il progetto sarà attivo anche sui social network, con aggiornamenti fotografici e video in tempo reale.
Perché l’Odissea in Metropolitana?
Il progetto MetrOdissea, come già accaduto per MetroDante e MetroShakespeare nel 2015 e nel 2016, ha l’ambizione di proporre un modello innovativo di fruizione culturale, che il successo riscosso nelle passate edizioni ha premiato e radicato nel tessuto della città e della provincia.
Si ascoltano spesso formule retoriche sull’importanza del patrimonio letterario, musicale e artistico, senza che alle parole seguano interventi concreti. Ciò dipende anche da una concezione limitata della cultura come tutela dell’esistente, mentre la cultura non si esaurisce nei beni culturali e nella tradizione, né può essere banalizzata nella triste metafora del petrolio d’Italia.
Cultura è, o dovrebbe essere, prima di tutto produzione di idee. Ricercare, sperimentare, incontrarsi, ascoltare, riflettere sono tutti strumenti attraverso i quali la cultura sa promuovere il rinnovamento continuo di una comunità, mettendo in circolo energie fresche che alimentano la crescita dell'organismo sociale e agiscono al tempo stesso da anticorpo contro le stratificazioni di interessi e il congelamento dei rapporti di forza.
MetrOdissea nasce da questa riflessione, con la volontà di costruire un contrappunto creativo tra le parole antiche e potenti di Omero e le suggestioni d’avanguardia degli spazi della Metropolitana di Brescia, che è stata non a torto definita «la più bella d’Europa». Versi e rotaie, teatro e pannelli elettronici, canti e scale mobili: l’incontro tra letteratura e tecnologia è un ossimoro virtuoso che da un lato esalta l’eterna bellezza del racconto delle avventure di Ulisse e dall’altro rivela un volto inedito dello spazio urbano, non più e non soltanto luogo di passaggio ma punto d’incontro e culla della comunità.
Si tratta di una ulteriore tappa di un percorso che rende la Metropolitana di Brescia sempre più uno spazio non solo da attraversare, ma da vivere nel segno dell’arte e della cultura.
Grazie a tutti coloro che partecipano al progetto e lo hanno reso possibile, artisti, docenti, studenti, volontari che daranno cuore e voce all’epico racconto omerico. Grazie al loro impegno e al loro talento, saranno tanti gli appassionati e i curiosi che riscopriranno al tempo stesso l’immortale grandezza di Ulisse e la bellezza che scorre sotto strade e piazze della città. Rinnovando il legame col passato per abbracciare il presente e immaginare il futuro.
NELLE STAZIONI
Da Polifemo a Circe, da Eolo a Calipso, dalle Sirene a Nausicaa, le storie più belle dell’Odissea prenderanno vita grazie alle compagnie di attori coinvolti nel progetto: il CUT “La Stanza” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia, la compagnia di Filippo Garlanda, la compagnia di Michele Segreto, “Il quattro è rosso” e tanti altri.
SUI TRENI
Sulle carrozze della Metropolitana, interventi a sorpresa degli attori di MetrOdissea e interventi musicali a cura del coro “Erica” di Paitone diretto da Enzo Loda.
ULISSE SALE IN CATTEDRA
Moltissime le scuole coinvolte attivamente nel progetto, che realizzeranno performance originali nel corso della giornata: Liceo Musicale “Veronica Gambara” di Brescia, Liceo “Leonardo” di Brescia, Istituto Comprensivo di Rezzato, scuola secondaria di primo grado “S. Benedetto da Norcia” di Rodengo Saiano e Istituto Comprensivo Polo Est di Lumezzane.
DA BRESCIA E CREMONA, NEL SEGNO DI MONTEVERDI
“Il ritorno di Ulisse in patria”, capolavoro di Monteverdi, è l’occasione per una collaborazione con il comune di Cremona e l’Istituto Superiore di Studi Musicali “ Claudio Monteverdi”, Conservatorio di Cremona, per celebrare il 450° anniversario della morte del grande compositore. Nella Stazione S. Faustino, alle ore 16, l’ensemble “Gli animosi”, con il mezzosoprano Eleonora Filipponi sostenuta da Simone Butti al clavicembalo e Andrea Nocerino al violoncello, accompagnerà il pubblico alla scoperta di alcune delle pagine più belle scaturite dall’ingegno musicale del “divino Claudio”.
L’APPROFONDIMENTO
Non sarà trascurata la dimensione scientifica dell’Odissea, con un intervento di approfondimento sulla figura di Ulisse nel mito e nella letteratura a cura di Gian Enrico Manzoni, docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
ODISSEA AL FEMMINILE
Nella Stazione di S. Faustino, alle ore 18, è in programma un reading molto speciale, affidato all’attrice Laura Mantovi, con la partecipazione al violoncello di Daniela Savoldi. I brani scelti descriveranno le forti figure femminili dell’Odissea, da Circe a Calipso, da Nausicaa a Penelope, fino alla Penelope trasfigurata Molly Bloom dell’Ulysses di James Joyce.
IL FINALE
Alle ore 19, nella stazione di Vittoria, tutti gli artisti di MetrOdissea si daranno appuntamento per un finale a sorpresa, che coinvolgerà anche le ballerine della scuola di danza Studio76.
LE NOVITÀ
Fuori dalla stazione metro FS, grazie alla preziosa collaborazione con il Sistema Bibliotecario, sarà attivo il BiblioBus, con la possibilità di consultare e prendere a prestito l’Odissea e gli altri capolavori della letteratura.
In tutte le stazioni, inoltre, durante la giornata, saranno diffuse le letture omeriche registrate dall’attore Luca Muschio, accostate a brani musicali dalla Grecia classica.
IL VIAGGIO DELLA METROPOLITANA, IL VIAGGIO DI ULISSE
In occasione di MetrOdissea, per un giorno le stazioni della metropolitana di Brescia prenderanno i nomi delle tappe principali del racconto omerico:
Prealpino: PARTENZA DA TROIA
Casazza: I CICONI
Mompiano: I MANGIATORI DI LOTO
Europa: EOLO
Ospedale: POLIFEMO
Marconi: I LESTRIGONI
San Faustino: LE SIRENE
Vittoria: ITACA
Stazione FS: CALIPSO
Bresciadue: NAUSICAA
Lamarmora: CIRCE
Volta: TIRESIA E LA DISCESA ALL’ADE
Poliambulanza: TELEMACO
San Polo Parco: SCILLA
San Polo: CARIDDI
Sanpolino: ISOLA DEL SOLE
Sant’Eufemia – Buffalora: COLONNE D’ERCOLE