Gardone Riviera: The Zen Circus in concerto al Vittoriale
Tra i migliori rappresentanti della scena indipendente ed alternativa italiana, The Zen Circus per la prima volta sul palco vista-lago dell’Anfiteatro del Vittoriale per un atteso concerto il 15 luglio per Tener-a-mente Festival, all’interno della rassegna ‘Indiecativamente’ che, in collaborazione con Latteria Molloy, porterà in scena i protagonisti più interessanti della realtà indipendente italiana.
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Con undici album, un ep, una raccolta ed un romanzo anti-biografico, The Zen Circus – Il Circo Zen – con oltre venti anni di onorata carriera ed oltre mille concerti, hanno riportato lo spirito padre del folk e del punk al moderno cantautorato con ‘Andate Tutti Affanculo’ (2009), disco che ha consacrato la band dopo anni di duro lavoro. Eletto per Rolling Stone tra i migliori cento album italiani di tutti i tempi, il disco ha contribuito a definire la nuova generazione della musica italiana degli anni zero. Grazie al loro talento, The Zen Circus sono stati chiamati a collaborare da importanti artisti internazionali, tra cui Violent Femmes, Pixies e Talking Heads.
In questi anni di carriera la band si è costruita una credibilità condivisibile da pochissimi altri artisti nostrani, grazie ad un incessante attività live, confermandosi come una certezza del rock italiano, premiata nel tempo da un pubblico affezionato e sempre più transgenerazionale, che riempie ormai da anni i migliori club e festival italiani.
Con ‘Nati Per Subire’ (2011) The Zen Circus hanno raggiunto la Top Ten della classifica FIMI, mentre l’album ‘Canzoni Contro Natura’ (2014) è schizzato al numero uno della classifica generale di iTunes. Due anni dopo arriva ‘La Terza Guerra Mondiale’, entrato direttamente al sesto posto della classifica dei dischi più venduti in Italia, aumentando la già ampia fanbase della band ed incantando la critica, che da sempre li ha premiati. Il disco è stato presentato in un lunghissimo tour durato quasi un anno.
A marzo 2018 viene pubblicato ‘Il Fuoco In Una Stanza’ che, in una settimana, raggiunge il settimo posto della classifica dei dischi ed il primo posto dei vinili più venduti in Italia, rimanendovi per ben dieci settimane. Nello stesso anno la band si esibisce sul palco del Concerto del Primo Maggio a Roma e riceve il premio ‘PIMI Speciale 2018’ assegnato dal MEI per la ‘loro carriera ventennale all’insegna della coerenza e della continua ricerca di qualità musicale e testuale’.
A febbraio 2019 The Zen Circus partecipano al 69° Festival di Sanremo con il brano ‘L’Amore E’ Una Dittatura’, contenuto nel disco ‘Vivi Si Muore – 1999 – 2019’, la raccolta che ripercorre i venti anni di storia della band, arricchita con alcuni inediti.
A marzo 2019 il loro brano ‘L’Anima Non Conta’ diventa disco d’oro e la band celebra i venti anni di carriera musicale con un fantastico concerto tutto esaurito al Paladozza di Bologna.
Due mesi dopo The Zen Circus sono nuovamente sul palco del Primo Maggio di Roma e a settembre pubblicano ‘Andate Tutti Affanculo’, il primo romanzo anti-biografico scritto insieme all’autore Marco Amerighi. Pubblicato da Mondadori, il libro entra, nella settimana di uscita, al quarto posto della classifica dei libri più venduti secondo IBS ed all’ottavo posto delle classifiche della ‘Narrativa Italiana’ stilate da Tuttolibri (La Stampa) e Robinson (La Repubblica).
Il 13 novembre 2020 arriva ‘L’Ultima Casa Accogliente’, il nuovo album di inediti, l’undicesimo, frutto della pandemia. Quando tutto era pronto per iniziare le registrazioni, che avrebbero dovuto svolgersi negli Stati Uniti, il lockdown ha bloccato la band, che ha però trasformato la situazione in opportunità, dedicando il giusto tempo all’affinamento delle singole canzoni, senza fretta, curandole attentamente, ma senza perdere l’urgenza espressiva che da sempre contraddistingue il trio.