Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo
Il Festival Pianistico si avvicina al traguardo del suo 60esimo compleanno, inaugurando la prima parte di un programma biennale che ha come protagonista il Novecento. La 59esima edizione, dal titolo Novecento Suite, andrà in scena dal 19 aprile al 18 giugno e vede come Main partner Intesa Sanpaolo.
Il titolo scelto rispecchia la pluralità di voci che affollano la prima metà del secolo scorso, soprattutto nel periodo compreso tra la fine della Prima Guerra Mondiale e l’inizio della Seconda. In programma un viaggio musicale che avrà per protagonisti Ravel, Rachmaninov, Debussy, Gershwin senza dimenticare Bartók, Stravinskij e molti altri.
Festival Pianistico 2022: scarica il programma
«Un ventennio di straordinaria freschezza musicale nel quale sembra che la musica reagisca alle macerie lasciate dalla Grande Guerra con particolare vitalità, attingendo a piene mani dal jazz, dalla musica da ballo più in voga nel periodo e, curiosamente, dal passato – spiega il direttore artistico Pier Carlo Orizio – Ascolteremo brani celebri, quali il Concerto in sol di Ravel e la Rapsodia in blue di Gershwin, e brani per la prima volta proposti al Festival come il brillante e ironico concerto di Britten».
Il concerto inaugurale, a Bergamo il 28 aprile e a Brescia il 29, attinge a piene mani dal tema novecentesco con un programma che prevede ben 3 concerti per pianoforte e orchestra. Due i pianisti, entrambi molto cari al Festival, che si alterneranno sul palco diretti da Pier Carlo Orizio con la Filarmonica del Festival. Alessandro Taverna sarà il solista del Concerto di Britten, mentre ad Alexander Romanovsky verrà affidata la Rapsodia su un tema di Paganini op.43 di Rachmaninov. Dulcis in fundo il Concerto per due pianoforti di Poulenc, che manca al Festival da 20 anni.
Il 59°Festival si apre con il ricordo di Agostino Orizio
Il 59°Festival sarà l’occasione per ricordare i 100 anni della nascita del maestro Agostino Orizio, fondatore del Festival, nato il 15 maggio 1922 in Franciacorta. I primi due concerti in cartellone sono pensati come omaggi a lui dedicati: Martha Argerich – ospite fin dal 1967 nella IV edizione del Festival – al Teatro Grande il 19 aprile ricorderà il maestro Agostino insieme ai giovani della Filarmonica diretti da Pier Carlo Orizio. Al Donizetti il 20 aprile si esibirà in recital Arcadi Volodos, pianista che fin dagli esordi fu particolarmente apprezzato dal Maestro, che lo volle al Festival per la prima volta nel 2002.