Dopo il grande successo della prima edizione Brescia si prepara ad accogliere il secondo appuntamento con “la cena in bianco”, la serata liberamente ispirata alle ‘diner en blanc’ parigine che ormai da 25 anni coinvolgono decine di migliaia di persone nel corso dell’anno.

Un progetto di “riqualificazione urbana e umana” che a Brescia ha preso il nome di CenaConMe, e che si riproporrà in meno di un mese con ‘Chapeau: Energia per la testa’: l’occasione per reinventare collettivamente il modo tradizionale di vivere la città, tanto da inserirsi nelle tappe di avvicinamento, ufficiali o quasi, al Padiglione Italia e all’Expo milanese del 2015.

Cibo per il corpo e cibo per la mente, spiegano gli organizzatori, per ritrovare “una modalità conviviale che è riscoperta delle relazioni interpersonali e dei luoghi poco utilizzati e poco conosciuti della città”. Il primo appuntamento, lo scorso settembre, ha coinvolto negli spazi del Duomo e del Broletto quasi 400 persone: un successo annunciato, pronto a ripetersi in primavera.

Mercoledì 30 aprile, dalle ore 19: in luogo ancora misterioso, e che rimarrà tale fino a 24 ore dall’evento vero e proprio.