Filmfestival del Garda: omaggio a Tardieu
Tra il Garda e la Francia, ampio è il ricordo di Jean Tardieu. “È il poeta per eccellenza, perché è vero”, dice l'editore francese Anoine Gallimard, parlando del poeta e drammaturgo (1903-1995) alla regista Sara Poli che nel ventennale della morte ha realizzato “Un poeta tra noi”, video documentario promosso dall'associazione culturale DisvelArte in collaborazione con il Comune di San Felice del Benaco (BS), dove a lungo visse. Qua, a vent'anni dalla sua morte, un ricco calendario di appuntamenti del Filmfestival del Garda gli renderà omaggio sabato 30 e domenica 31 gennaio.
IL PROGRAMMA:
Sabato 30 alle10.30 si apre l'omaggio con la proiezione di “Addio alle Armi” di Frank Borzage (1932), la prima versione cinematografica del celebro romanzo di Ernest Hemingway, che riprende le vicende umane e storiche narrate dal fronte itali-austriaco nella Grande Guerra. Alle 13, su prenotazione, è possibile desinare con un pranzo convenzionato alla Trattoria Centrale di San Felice.
Alle 14.30 viene proiettato “Il porto delle nebbie” di Marcel Carné (1938), che racconta la storia del disertore Jean alla ricerca di abiti civili a Brest, nel nord della Francia, dove troverà in suo aiuto due disperati come lui e l'amore di una giovane. Alle 16.15 tocca a “Mezzogiorno di fuoco” di Fred Zinnemann (1952), un capolavoro western con Gary Cooper. Alle 18 è il turno di “Alba Tragica” di Marcel Carné (1939): uno dei capolavori del regista francese, sceneggiato da Jacques Prévert, uno dei titoli fondamentali anche della storia del cinema, espressione molto alta di una poetica che dettò legge in quegli anni.
Alle 19.30 è tempo di cocktail e alle 20.30 ecco la proiezione di “Un poeta tra noi”, cui segue “Parigi che dorme” di René Clair (1924), film molto divertente, pieno di trovate e dettagli spiritosi. Immaginato dopo “due o tre pipe piene d’oppio” una notte di novembre del 1922 e girato durante “l’estate del 1923, Paris qui dort” rivelò l’apparizione di un nuovo, affascinante e singolare talento: René Clair, farceur, ironista e troubadour cinematografico del paesaggio urbano parigino.
Domenica 31 alle 11 in programma c'è una chiacchiareta Annamaria Babbi dell'Università di Verona, Fabio Scotto dell'Università di Bergamo, Alix Tardieu Turolla e Nicola Baudo di Edizioni Lemma Press; a seguire seconda proiezione di “Un poeta tra noi”. Nel pomeriggio, alle 15, viene infine proiettato “Breve incontro” di David Lean (1945), un classico romantico per eccellenza degli anni Quaranta, eterno. Le proiezioni e gli incontri si terranno al Palazzo Ex Monte di Pietà in piazza Moniga a San Felice del Benaco, ingresso gratuito. Per informazioni 340.3913110.