Al Museo della Fotografia l'esodo dei profughi sulla rotta dei Balcani
BRESCIA. Sabato pomeriggio, è stata inaugurata al Museo Nazionale della Fotografia la mostra “The Border” del giornalista e fotoreporter bresciano Giovanni Pizzocolo.
Trentuno scatti per raccontare l’esodo dei profughi lungo la rotta dei Balcani: “Scopo del mio lavoro – ha dichiarato l’autore – è stato quello di dare un volto a chi un volto non ha. Nella mostra si può guardare negli occhi un’umanità esausta, segnata dal dolore e dalla stanchezza, ma in cui ancora arde la fiamma della speranza”.
Grande successo di pubblico per l’evento (molte le persone rimaste in piedi nella sala conferenze), avvenuto in contemporanea all’inaugurazione di un’altra importante esposizione: “Brescia alle origini dell’industria agroalimentare”, composta da 50 fotografie di proprietà dell’Archivio-Fondazione Negri, riguardanti la vita lavorativa della popolazione bresciana tra la Prima e la Seconda Guerra Mondiale. Entrambe saranno visitabili fino al prossimo 6 gennaio (ingresso al museo in via San Faustino 11/d).
Nella fotogallery, la locandina e alcuni scatti presenti nella mostra