La Festa del IV Novembre, per ricordare i caduti di tutte le guerre
In ordine sparso, e in tutta la Provincia: occhi puntati sul Passo del Tonale e su San Martino della Battaglia. La Festa delle Forze Armate e dell'Unità d'Italia in scena a Brescia e dintorni
In ordine sparso, in forme e modalità diverse lungo tutta la Provincia, per celebrare la Festa del IV Novembre dedicata all’Unità d’Italia e alle Forze Armate, ai caduti di tutte le guerre, alla fratellanza dei popoli.
Un patriottismo anche ‘aggiornato’, in base alle nuove esigenze del mondo che cambia e dell’Europa che si fa unita, per necessità. E così se al Passo del Tonale i riflettori erano puntati sulla Grande Guerra, a San Martino della Battaglia si è fatto anche un passo indietro, ricordando i 30mila morti dell’epica battaglia risorgimentale che ha sfiorato Desenzano e il mantovano.
Tra banda cittadina e parata, il discorso del sindaco Rosa Leso: dall’animo forse pacifista, e il ricordo di quel partigiano, tale Pietro Benedetti, che alla “piccola Italia” sovrapponeva qualcosa di più ‘alto’, un ideale che non si ferma ai confini nazionali.
“Non dimenticatevi che la nostra patria è il mondo – diceva – e ovunque vi sono nostri simili, quelli sono i nostri fratelli”.