La fabbrica fallita venduta all'asta: ora nasceranno case e negozi
Quale futuro per lo stabilimento chiuso da anni?
Ci saranno negozi, case, insediamenti artigianali: per ora, come scrive Bresciaoggi, si ipotizzano società informatiche, commercio all'ingrosso, noleggio macchine edili. Oltre a un piano (da definire) di edilizia convenzionata, ovvero case a prezzi calmierati rispetto ai valori di mercato. E' questo, a grandi linee, il futuro dell'ex stabilimento Ocean di Verolanuova, ormai abbandonato da anni - era di proprietà della Brandt Italia, poi chiuso - ma finalmente battuto all'asta per poco più di 2 milioni di euro. Per la cronaca, la prima base d'asta (nel 2018) era stata fissata a 10 milioni.
Sarebbe stato acquisito da una cordata di imprenditori di Valtrompia e Valsabbia, pronti a investire per riconvertire la gigantesca area produttiva - 110mila metri quadrati di superficie, di cui 55mila coperti - dove un tempo si producevano elettrodomestici e in particolare frigoriferi e congelatori.
La "nuova vita" dell'ex Ocean
Per la "nuova vita" dell'ex Ocean ci vorrà comunque qualche anno. L'amministrazione comunale ha inserito l'area nei piani cosiddetti di "Rigenerazione urbana", per il recupero e la riconversione dell'intero comparto. "Siamo solo all'inizio dell'operazione - ha spiegato il sindaco Stefano Dotti a Bresciaoggi - ma chiederemo di destinare parte del lotto anche all'edilizia convenzionata, offrendo da parte nostra la massima collaborazione affinché si trovino soluzioni remunerative ma che siano comunque sostenibili".