Rezzato: Omr compie 100 anni, fatturato record e nuovo quartier generale
Previsti investimenti da 20 milioni di euro anche nel 2019: pronto il progetto per il nuovo quartier generale (da oltre 10mila mq) della Omr di Rezzato
L'azienda venne fondata nel lontano 1919: nata come Fratelli Trini, si occupava di fabbricare macchine per la lavorazione del marmo. La conversione definitiva (e la nascita di Omr, le Officine meccaniche rezzatesi) arriverà dopo la guerra, nel 1948: ad oggi il gruppo è specializzato soprattutto nell'automotive, collabora con Fca e Ferrari, ma detiene anche fonderie di proprietà (come quella di Pavone Mella, dove tra l'altro si sta lavorando a un ampliamento).
Un gruppo in salute, in ottima salute: Omr ha chiuso nel 2017 con un fatturato di 650 milioni di euro, in crescita costante da anni. In attesa dei dati ufficiali, le previsioni dell'anno appena concluso raccontano di 730 milioni, in crescita anche nel 2019 (a quota 770 milioni). Questi i settori di business: al 50% auto, 20% veicoli industriali e commerciali e 20% macchine agricole e movimento terra, 10% motocicli.
Ad oggi il gruppo Omr occupa 3200 dipendenti, con sedi operative, stabilimenti e filiali in tutto il mondo: in Italia, da Rezzato a Modena, da Pavone Mella a Cazzago San Martino, e poi Atessa, Castelmaggiore, Rovereto, San Felice sul Panaro, Tigliole Astigiano. E nel mondo: in Brasile e Cina, in India e Marocco, negli Stati Uniti.
