Dalla cucina mediterranea al sushi… con Denise la chef è a domicilio
Denise Gottani ha solo 19 anni, ma si è già inventata una professione: preparare pranzi e cene per chi non ha il tempo, le capacità o la voglia di mettersi dietro ai fornelli
BRESCIA. Altro che giovani “bamboccioni" incapaci di crescere, di assumersi responsabilità, di conquistarsi l’autonomia. Denise Gottani alla mancanza di un’occupazione fissa e decentemente retribuita ha risposto sfoderando creatività, coraggio e spirito imprenditoriale. A soli 20 anni, già stufa di un mercato del lavoro che non le consentiva di mantenersi, si è 'inventata' un lavoro trasformandosi in una personal chef.
Denise fa la cuoca a domicilio e a lei si rivolgono le famiglie e le coppie che vogliono gustarsi una cena da ristorante tra le mura di casa, godendosi la compagnia degli ospiti senza dover pensare alle pentole sui fornelli. Un’idea nata da semplici, ma non scontate considerazioni.
“Al giorno d’oggi le persone hanno poco tempo, o poca voglia di cucinare, soprattutto quando hanno ospiti a casa - spiega Denise - così ho pensato che offrire un servizio di cucina a domicilio potesse essere utile: in questo modo i padroni di casa possono fare bella figura e godersi la cena con i propri ospiti senza dover pensare a nulla. Da quando mi sono diplomata alla scuola alberghiera ho lavorato in tanti ristoranti ed ho immediatamente capito che per salire di livello dovevo mettermi in proprio: c’è molto sfruttamento nel mondo della ristorazione e gli stipendi sono molto bassi. Così ho deciso di mettermi in gioco ed inventarmi una professione che mi permettesse di coltivare la mia passione per la cucina e anche per l’allestimento dei piatti.”
Si occupa di tutto: dalla spesa alla preparazione dei piatti, fino al meticoloso allestimento della tavola. Pranzi e cene per tutte le tasche e tutti gusti: la 20enne porta sulle tavole dei propri clienti i sapori della tradizione mediterranea, ma anche le specialità della cucina giapponese (sushi, tempure, zuppe) e le pietanze per vegani e vegetariani.
Un business che pare funzionare: "È cominciato tutto un anno fa con il passaparola, poi ho creato una pagina Facebook, che mi ha portato ad avere un bel giro di clientela anche fuori dai confini provinciali: ho addirittura ricevuto una chiamata da Lugano.”
