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L'impero della patata cresce ancora: a Castiglione 30 nuovi posti di lavoro

Entro il 2020 l'ampliamento della Pata di Castiglione delle Stiviere, fino a 15mila metri quadrati: investimento da oltre 10 milioni di euro per 30 nuovi posti di lavoro

L'impero della patata pronto a crescere ancora: la Pata di Castiglione delle Stiviere, fondata nel 1981 e ancora oggi guidata da Remo Gobbi, tra i leader italiani nel settore delle patatine in sacchetto, annuncia un piano di investimenti da oltre 10 milioni di euro per l'ampliamento dell'attuale sito produttivo di circa 7000 metri quadrati, praticamente un “raddoppio” dell'azienda.

I capannoni che oggi occupano poco più di 8mila mq arriveranno infatti a superare i 15mila, a cui si aggiungeranno altri 5mila mq adibiti a magazzino. In questi giorni è stato ufficialmente avviato l'iter burocratico: presto per dire quando cominceranno i lavori, forse già entro la fine dell'anno.

Ma sono già stati programmati invece i tempi per la realizzazione: il nuovo stabilimento sarà pronto entro il 2020, quindi circa un anno e mezzo, e oltre all'ampliamento “fisico” porterà anche ad una serie di innesti a livello di personale, in tutto almeno una trentina di nuove assunzioni.

Il gruppo Pata è stato fondato 36 anni fa a Medole: da una piccola azienda a un vero colosso, che oggi occupa più di 330 dipendenti e fattura oltre 100 milioni di euro l'anno. Le storiche patatine Pata, di cui Gerry Scotti è il testimonial televisivo più recente, vengono vendute a 6 milioni di famiglie italiane, e raggiungono più di 17 milioni di consumatori nei vari canali della distribuzione.

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