Brescia: vittima della crisi, chiude negozio equo solidale
Ha resistito 6 anni la bottega Multimondo di via Forcello, all'angolo con via Cremona, ma ora non c'è un'alternativa se non quella di cessare l'attività
BRESCIA. Della crisi i 25 negozi equo solidali della città sono probabilmente stati i primi ad accorgersene e a pagarne le conseguenze.
I prezzi della merce venduta sono fuori mercato, ma la certezza di acquistare un manufatto prodotto senza alcuno sfruttamento del lavoro di artigiani e contadini del Sud del Mondo, ha sempre giustificato la spesa superiore. In tempo di crisi i principi etici e morali, però, devono anche fare i conti con il portafogli. E quando diventa difficile arrivare alla fine del mese la scelta degli acquisti si basa, per forza di cose, sulla convenienza.
È il ragionamento che le volontarie della bottega Multimondo fanno ad alta voce ed è il motivo che ha spinto l'omonima associazione che gestisce il negozio ad abbassare la serranda. Ha resistito 6 anni la bottega di via Forcello, all'angolo con via Cremona, ma ora non c'è un'alternativa se non quella di cessare l'attività.
Fino al 9 maggio, però, si potranno fare “affari”, acquistando a prezzi ridotti, dal 40 al 60%, gli oggetti d'artigianato e gli alimenti rimasti in negozio.