Morto l'imprenditore Michele Oliva: era a capo di un'azienda da 30 milioni di euro
Si è spento dopo una lunga malattia
Il mondo industriale valsabbino e bresciano piange la scomparsa di Michele Oliva: si è spento a 98 anni dopo una lunga malattia. I funerali sono stati celebrati mercoledì a Odolo, il paese dove ha sempre vissuto: lo piangono il fratello Carlo, la sorella Rosalia, i nipoti Giorgio con Franca, Michelangelo con Benildes, Andrea con Mariapaola, Paolo con Daniela. La famiglia ringrazia Fabian ed Emese "per la premurosa assistenza e le amorevoli cure prestate".
La Olifer di Odolo
Volto tra i più noti nel settore della siderurgia, un vizio di famiglia: fu tra i fondatori della Olifer di Odolo, azienda specializzata nella produzione di laminati mercantili e trafilati e che ha chiuso il 2021 con un fatturato di oltre 30 milioni di euro. Fa parte del gruppo Olifin. Insieme a lui, tra gli anni Cinquanta e Sessanta, c'erano i suoi fratelli: Carlo e Rosalia, ancora in vita, la sorella Domenica. Le origini della Olifer si perdono però agli albori dell'Ottocento, quando fu attivata a Odolo la prima fucina.
Imprenditore e non solo: Michele Oliva è stato sempre attivo nella vita sociale del paese e della Valsabbia. E' stato tra i fondatori, alla fine degli anni Sessanta, del gruppo locale dei Lions Club. E' stato anche consigliere e vicepresidente della Banca Valsabbina.
