E’ davvero la fine di un’epoca. Sono stati venduti all’asta gli stabilimenti di Castelmella e Montirone della Raffineria Metalli Capra, storica azienda bresciana fondata più di 70 anni fa ma dichiarata fallita ormai da quasi tre anni, dal gennaio del 2019. Entrambi i siti sono stati aggiudicati, come riferisce raffineriametallicapra.blogspot.com.

All’asta per oltre 12,5 milioni

Il primo, di Castelmella, è stato venduto il 23 dicembre 2021 per 9 milioni e 460mila euro alla società Green Mass Logistic, che fa parte del gruppo Intals Spa di Parona (Milano). L’atto per la vendita dello stabilimento di Montirone verrà invece stipulato il 20 gennaio prossimo: la fabbrica verrà acquisita dalla Menoni Metalli di San Zeno Naviglio per 3 milioni e 288mila euro. Complessivamente il valore della vendita supera i 12 milioni e mezzo.

La rabbia dei lavoratori

“Per dare corso alla vendita – si legge ancora nel blog gestito dagli ex operai della Metalli Capra – si è atteso il licenziamento collettivo di tutti i dipendenti che erano ancora in forza, in data 23 luglio 2021, e precisamente 36 del ramo Castelmella e 19 del ramo di Montirone. Alla faccia della solidarietà, come al solito la parte debole ha pagato per tutti”. Prima del fallimento erano più di 130 i lavoratori impiegati nei due stabilimenti. E’ la dura legge del capitale, nella crudele società del profitto.