Lombardia: al via la Manovra Finanziaria regionale 2014
Approvata in Consiglio regionale con i voti della maggioranza
È stata approvata dal Consiglio regionale della Lombardia con 45 sì dai gruppi di maggioranza e 28 no dalle opposizioni (sia per il voto del bilancio 2014 che della legge di stabilità) la manovra finanziaria regionale. Il bilancio per l'anno prossimo è stato fissato in 23 miliardi e 872 milioni di euro. Di questi, 17 miliardi e 395 milioni sono destinati alla sanità, 1 miliardo e 721 milioni al welfare e 2 miliardi agli investimenti.
Nel dettaglio, 30 milioni di euro andranno al buono scuola; 8,9 milioni alle scuole d'infanzia; 62 milioni all'edilizia scolastica; 30 milioni alle Aler; 96 milioni alla valorizzazione e sviluppo del sito Expo.
Tra gli emendamenti al bilancio proposti, ne è stato approvato uno del gruppo Fi che prevede che la Regione con quasi 4 milioni di euro si faccia garante dell'Aler di Milano con Finlombarda e con la Cassa depositi e prestiti; uno del Ncd per aumentare di 200mila euro i fondi a favore del Banco Alimentare per lotta alla povertà, portandoli a 700mila euro; un altro del Ncd che incrementa di 200mila euro i fondi del Nasko, destinati a interventi per la maternità e la natalità; infine, 10 milioni in aggiunta alle risorse statali per lo sconto benzina nelle zone di Varese, Sondrio e Como saranno stanziati a seguito di un emendamento a firma Lega Nord e Lista Maroni.
Proposto dalla Lega Nord è approvato in aula anche un ordine del giorno per istituire un fondo per finanziare con un milione di euro la creazione di una 'dote sport', destinata a incentivare la pratica delle attività sportive per i figli delle famiglie meno abbienti ed è stato approvato anche un odg del Ncd che chiede alla giunta di sostenere le realtà del terzo settore che operano contro il racket della prostituzione.