Lombardia: "Autobus a rischio per 1,5 milioni di passeggeri"

Autobus a rischio per 1,5 milioni di passeggeri in Lombardia. E' l'allarme lanciato da Legambiente in vista del prossimo 21 ottobre, termine in cui scadranno le concessioni alle aziende che svolgono i servizi di trasporto su autobus nelle città e nelle provincie lombarde ad eccezione di Milano, dove invece opera Atm con una concessione valida fino al 2017. Un allarme che l'assessore ai Trasporti della Regione, Maurizio Del Tenno, considera "ingiustificato e strumentale".

Legambiente ha spiegato che "stanno scadendo i termini fissati dalla legge regionale per il rinnovo dell'affidamento dei contratti attraverso le gare pubbliche" e quindi "la continuità del servizio è messa a rischio" per il fatto che "non sono state indette le gare per l'assegnazione del servizio, né sono state costituite le agenzie di bacino" previste dalla legge.

"Lo scorso venerdì - ha replicato Del Tenno - la giunta regionale ha deciso di venire incontro agli enti locali che hanno intrapreso, senza però concluderlo, l'iter modificando alcuni vincoli e prorogando di qualche mese i termini per la costituzione delle agenzie", che dovranno essere create entro il 31 marzo 2014, mentre le procedure di affidamento dovranno avvenire entro il 31 dicembre.

La legge prevede l'istituzione di cinque agenzie, che corrispondono a 5 bacini di servizio, al posto dei 22 enti precedenti. Al momento l'unica che è stata costituita è quella di Brescia. Bergamo dovrebbe concludere l'inter entro la fine dell'anno, per quella che include Como, Lecco, Sondrio e Varese ora gli enti locali dovranno adottare lo statuto, si è creato un gruppo di lavoro per preparare una proposta di statuto per l'agenzia di Milano, Monza, Lodi e Pavia, mentre per quanto riguarda Cremona e Mantova, lo statuto è stato approvato dalla Provincia di Cremona ma non condiviso dal Comune e dalla Provincia di Mantova.