rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Economia Via Antonio Gramsci

"Problemi finanziari", l'editrice La Scuola taglia metà del personale

Sono almeno 25 i lavoratori a rischio alla casa editrice La Scuola di Brescia: i sindacati annunciano uno sciopero e un'assemblea. In azienda ristrutturazione in corso per "problemi finanziari"

Azienda bresciana in crisi pronta a tagliare (quasi) metà del proprio organico. Come anticipato dai sindacati di categoria dei lavoratori della comunicazione, la casa editrice La Scuola (la sede storica è in Via Antonio Gramsci a Brescia) avrebbe già predisposto un piano di esuberi nell'ordine di 25 unità. Il motivo: problemi finanziari.

Ristrutturazione già in corso, e da tempo, in azienda: ad oggi ci lavorano 54 lavoratori dipendenti. Ma altri 25 potrebbero saltare: è per questo motivo che i sindacati (Cgil, Cisl e Uil) annunciano uno sciopero congiunto e un'assemblea.

Braccia incrociate per quattro ore già venerdì mattina, con tanto di presidio proprio all'ingresso della sede di Via Gramsci. Nel pomeriggio è prevista un'assemblea aperta a tutti i lavoratori. La notizia degli esuberi arriva proprio nei giorni in cui è stato rinnovato il consiglio d'amministrazione.

Lo ha comunicato la stessa casa editrice in una nota: i nuovi membri sono stati nominati il 14 giugno scorso. Dopo un triennio Elia Zamboni lascia la presidenza “per motivi personali”, al suo posto arriva Ettore Giuseppe Medda, già vicedirettore generale di Ubi Banca.

La casa editrice La Scuola è stata fondata proprio a Brescia, più di un secolo fa, nel 1904. Da sempre legata al mondo scolastico e al mondo cattolico, è alla testa di un gruppo editoriale che comprende marchi storici come Cappelli, Studium e Morcelliana.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Problemi finanziari", l'editrice La Scuola taglia metà del personale

BresciaToday è in caricamento