
Benzina, Economist: Italia prima nella classifica mondiale degli aumenti
Secondo i dati diffusi dall'Economist, l'Italia si trova in vetta alla classifica degli aumenti sul costo del carburante nel 2011, con un più 18%. Nello stesso periodo, in Francia i prezzi sono invece diminuiti. Ai nostri livelli solo l'Ungheria
Secondo uno studio pubblicato dall’Economist, l’Italia appare in vetta alla classifica dei rincari nei costi della benzina, mostrando palesemente le speculazioni sui carburanti che si verificano nel nostro paese. Mentre in Francia tra febbraio 2011 e febbraio 2012 i prezzi alla pompa sono diminuiti, in Italia la benzina è aumentata del 18%, contro il +7% della Germania, l’8% della Grecia e il 12% degli Stati Uniti.
Come noto, per ogni centesimo di aumento alla pompa lo Stato italianoguadagna 20 milioni di euro al mese. Considerato che oggi la benzina costa mediamente 32 centesimi in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, si può calcolare in circa 640 milioni di euro al mese il maggior introito statale solo per la verde.
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