Assunzioni record per laureati e professionisti: a gennaio 20mila posti in più
Lo dicono i dati elaborati da Unionecamere e Anpal. Ecco le professioni più richieste
Sono 461mila le assunzioni che si sono concretizzate nel solo mese di gennaio 2020. Una buona partenza, quindi, che supera di 4.5 punti percentuali i contratti siglati nello stesso mese dello scorso anno (441mila). Ventimila assunti in più a trainare il settore privato che, come confermano gli ultimi dati rielaborati da Unionecamere e Anpal, sta puntando molto della sua ricerca sui laureati arrivando ad assumerne l’80%. Capofila nella ricerca è la laurea in indirizzi architettonici con più del 45% in più rispetto a gennaio 2019.
Seguono le materie economiche (+33.6%), ingegneria civile-ambientale-elettronica e dell’informazione (+28%) e gli indirizzi scientifico-matematici (+25%). Ma come sta procedendo, invece, la dinamica settoriale? Lo chiediamo all’ingegnere Manlio Falsina, CEO di CFA srl, Centro di formazione avanzata di Brescia: “Aumentano il commercio, il turismo, informatica e telecomunicazioni e servizi a contenuto specialistico e consulenziale di supporto alle imprese. Questi sono i settori in cui si sta concentrando la ricerca”.
Se la percentuale di assunzioni è in aumento, il nuovo anno, però, si è aperto con un aumento della difficoltà di reperimento del personale qualificato. Il divario domanda-offerta riguarda soprattutto una serie di profili afferenti a lauree e formazione professionale del personale. “Il CFA si pone al centro di queste esigenze. Sono sempre di più le aziende che si rivolgono a noi per accompagnare i propri dipendenti nella formazione, così come per la ricerca e la selezione di personale specifico e specializzato. L’augurio è che il mercato del lavoro continui a mantenere questa tendenza per tutto il 2020” conclude Falsina.