Fisco, record di accordi tra comuni e Agenzia delle Entrate a Brescia
La Direzione provinciale di Brescia è la prima in Italia per il numero di convenzioni firmate con i comuni, in base alla normativa che permette la partecipazione all'attività di contrasto all'evasione
Un piccolo record tutto bresciano. La Direzione provinciale di Brescia dell'Agenzia delle Entrate è la prima in Italia per il numero di convenzioni firmate con i comuni, in base alla normativa che permette la loro partecipazione all'attività di contrasto all'evasione fiscale: 88 su 206.
In tre mesi, dal primo gennaio 2012 ad oggi, sono 76 le segnalazioni di sospetta evasione arrivate all'Agenzia; per la massima parte riguardano proprietà edilizie e patrimonio immobiliare, beni indicativi di capacità contributiva. Di queste 76, 50 sono partite dal comune di Brescia e per la stragrande maggioranza dalla polizia locale, che ha posto l'attenzione soprattutto sulla prostituzione in appartamento e sui mezzi parcheggiati nei posteggi riservati ai disabili e sulle piste ciclabili.
Il vicesindaco e assessore alla sicurezza di Brescia, Fabio Rolfi: "Abbiamo scovato un ambulante evasore totale e una prostituta sconosciuta al fisco cui erano intestate proprietà immobiliari anche in città. Ora stiamo lavorando sulla verifica sistematica delle certificazioni ISEE". "Ciò che ora si chiede è una stretta sulle residenze fiscali all'estero" ha detto il direttore provinciale dell'Agenzia delle Entrate di Brescia, Antonino Lucido. (ANSA)