Boom di vendite per la Metalli Estrusi: fatturato in crescita di oltre 20 milioni
L'azienda bresciana (che nel 2017 ha compiuto 40 anni) ha chiuso con un fatturato da 139 milioni e mezzo di euro, in crescita di oltre 20 milioni sull'esercizio precedente
Investimenti ad altissima tecnologia per la Metalli Estrusi di Concesio, azienda siderurgica che nel 2017 ha celebrato i suoi primi 40 anni con un quartier generale, nuovo di zecca, inaugurato ormai più di un anno fa e costato in tutto oltre 20 milioni di euro. Oltre all'ampliamento, nel corso dell'anno è stato installato anche un nuovo impianto di estrusione di ultimissima generazione.
L'azienda bresciana fondata nel 1977 si occupa di produzione e lavorazione di metalli, in particolare per il mercato dell'edilizia. La Metalli Estrusi ha chiuso il 2017 con ricavi in aumento, ma utili in calo: come riporta il Giornale di Brescia, il gruppo è in ottima salute ma non sono mancate difficoltà dovute all'oscillazione del prezzo delle materie prime, rame e zinco.
Lo stabilimento produttivo di Via San Gervasio occupa poco meno di una novantina di dipendenti, attrezzato con impianti di colata continua e semicontinua, e due reparti di estrusione (di cui uno installato l'anno scorso).
In dodici mesi il fatturato è comunque aumentato di oltre 20 milioni di euro, da quota 119 milioni e 200mila ai 139 milioni e mezzo dell'esercizio appena concluso. Come detto, calano di poco gli utili, da quota 8,2 ai 6,2 milioni dell'ultimo anno.