Brescia: mano pesante contro i writer dell'assalto alla metro
Cinque denunce e un arresto per i writer che nel dicembre scorso 'assalirono' cinque vagoni della metropolitana di Brescia. Blitz della Polizia Locale: in città altre 28 denunce
Beccati, sei mesi dopo. I writer che nel dicembre scorso avevano preso d’assalto cinque vagoni della metropolitana di Brescia, ‘parcheggiati’ nei sotterranei. Armati di bombolette spray, cappuccio in testa e zaino d’ordinanza, oltre ad una piccola videocamera con cui hanno ripreso ogni mossa, per poi pubblicare tutto su YouTube.
Cinque persone sono state denunciate dalla Polizia Locale: un solo minorenne, un 17enne di Roma, poi un 33enne di Lucca, e altri tre riconducibili all’area del milanese, un 28enne di Busto Arsizio, un 33enne di Varese, un 34enne di Monza. Più ‘vecchi’ del previsto, tutti incensurati, e insospettabili.
Su cui ora pendono accuse di danneggiamento e imbrattamento, oltre ad una intrusione in edificio pubblico. Al sesto writer è andata peggio, colto in flagranza di reato in terra austriaca, e dunque arrestato. Tutti insieme corrono il rischio di un’accusa ben più grave, l’associazione per delinquere.
Un blitz internazionale, che ha visto la collaborazione di varie forze di polizia. E che ha avuto ripercussioni anche nel bresciano: altri 28 denunciati, tutti giovanissimi bresciani di cui almeno una ventina ancora minorenni, tutti imbrattamuri professionisti.
