Imprenditore e anima delle Mille Miglia: Brescia piange Vittorio Palazzani
Si è spento lunedì mattina, aveva 84 anni.
Imprenditore con la passione per i motori d'epoca, e non solo: Brescia piange l'anima della Mille Miglia. "Una persona straordinaria a cui tutti nel mondo dell'automobilismo bresciano devono qualcosa", così sui social viene ricordato Vittorio Palazzani. Protagonista della vita economica cittadina, pilota esperto e figura di spicco nel mondo dei motori: si è spento lunedì mattina, all'età di 84 anni.
Cresciuto a Concesio, dopo la laurea in Economia e commercio fondò la InterCar Spa di Cazzago San Martino, azienda specializzata nella produzione dei dischi a freno. A lui si deve il rilancio della Freccia Rossa e la fondazione del museo Mille Miglia, del quale era attualmente presidente onorario dopo averlo guidato per molti anni. Quattro anni fa, in occasione del suo 80esimo compleanno, il sindaco di Brescia Emilio Del Bono gli aveva reso omaggio premiandolo a Palazzo Loggia proprio per l'impegno profuso nella rinascita della corsa d'auto d'epoca più nota al mondo.
Ex consigliere e vice presidente dell'Aci di Brescia, per oltre 40 anni è stato presidente della Scuderia Mirabella Mille Miglia. Non solo auto d'epoca: è stato anche sponsor della Formula Uno e colonna portante della scuderia Italia.
"Un personaggio immenso: unico per umanità fraterna e smisurata passione motoristica", si legge tra decine di messaggi di cordoglio affidati alle rete. Oltre al mondo dell'automobilismo bresciano lo piangono la moglie Vittoria e i figli Alberto e Francesca.