Tragedia funivia Mottarone: sono dieci le vittime lombarde
Dieci delle persone morte nell'incidente venivano dalla nostra Regione
La tragedia della funivia del Mottarone a Stresa ha sconvolto l'Italia intera, colpendo al cuore la nostra regione: dieci vittime su quattordici abitavano infatti in Lombardia. Dal Varesotto venivano due coppie, di cui una con un bambino; mentre dal Pavese una famiglia di origine israeliana.
Tra e vittime Amit Biran, 30enne residente a Pavia e tirocinante all'Università di medicina di Pavia, la moglie, Tal Peleg, 26 anni, il figlio Tom, 2 anni, e i nonni della ragazza venuti da Tel Aviv per stare con i familiari, Barbara Cohen Konisky, di 71 anni, e Itshak Cohen, di 82. Il secondo figlio della coppia, cinque anni, è l'unico sopravvissuto: si trova ricoverato in condizioni molto gravi all'ospedale Regina Margherita di Torino. Tutta la famiglia era andata sul Lago Maggiore per una gita.
Dalla provincia di Varese venivano invece due coppie, di cui una con un bambino e in procinto sposarsi. A perdere la vita nella tragedia sono stati Silvia Malnati, 27 anni, e Alessandro Merlo, 29, fidanzati di Varese, e Vittorio Zorloni ed Elisabetta Persanini, di 55 e 37 anni, assieme al loro bambino di sei anni, Mattia, deceduto in ospedale. La coppia si sarebbe sposata tra poco e si trovava a Stresa per una gita in giornata.
Silvia Malnati si era laureata da un mese all'università degli Studi di Milano e lavorava come commessa da Kiko tra Varese e il capoluogo lombardo, il suo compagno Alessandro lavorava come impiegato ed era appassionato di moto, videogames e montagna. "Qualunque cosa tu possa fare, qualunque sogno tu possa sognare, comincia": così la 27enne aveva scritto sui social il 23 marzo, citando Goethe, il giorno della Laura in Economia e management. I sogni di tante vite distrutte in una tragedia inaccettabile, imperdonabile.
Fonte: Milanotoday.it