Rapinatore torna sul luogo del delitto, ad attenderlo ci sono i Carabinieri
Dopo averla rapinata una prima volta, è tornato nella stessa filiale per ritentare la sorte, ma gli è andata male
Coltello alla gola della cassiera, si è fatto consegnare 2.400 euro, poi è uscito convinto di averla fatta franca ancora una volta, ma si sbagliava. Un senegalese di 25 anni residente a Calvisano è stato arrestato ieri mattina, attorno alle 11, dopo aver messo a segno il terzo colpo nel giro di due settimane. Sulle sue tracce si erano messi gli agenti del Radiomobile dei carabinieri della Compagnia di Desenzano.
I colpi. Il 30 ottobre il senegalese armato di taglierino ha messo a segno una prima rapina presso la filiale della Banca di Credito Cooperativo di Visano, un colpo che gli ha fruttato 1.000 euro. Pochi giorni dopo, il 3 novembre, il secondo colpo, presso la filiale UBI Banca di via Marconi a Visano, da dove è fuggito con altri 4mila euro. Ieri, venerdì 13, il terzo colpo, che è risultato essergli fatale. Ad attenderlo fuori dalla filiale, ancora la UBI Banca di via Marconi, infatti c'era una pattuglia di carabinieri: i militari, coadiuvati dai colleghi di Verolanuova, da giorni stavano indagando sul rapinatore seriale.
Oltre ai tre colpi messi a segno, altri sono due sono sfumati, sempre nella Bassa Bresciana, a Gambara e Fiesse. Dalla casa circondariale di Canton Mombello, dove si trova in questo momento, difficilmente potrà proseguire la sua carriera di rapinatore seriale.